89 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

La situazione in Serie A dopo il focolaio Covid in Nazionale: si temono nuovi contagi

I club di Serie A stanno adottando diverse misure preventive per evitare il rischio contagio da Covid-19 all’interno delle proprie squadre dopo il rientro dei nazionali. La situazione dei giocatori in ritiro con l’Italia per ora ha visto solo la positività al virus di Leonardo Bonucci. Ma la maggior parte delle società sono in attesa dell’esito degli ultimi tamponi per aver l’ok definitivo per utilizzare i giocatori nel prossimo turno di campionato.
A cura di Fabrizio Rinelli
89 CONDIVISIONI
Immagine

La Serie A ricomincia questo weekend dopo la sosta delle nazionali. Ma a tenere alta l'attenzione dei vari club, è soprattutto la situazione riguardante i nazionali azzurri rientrati dopo le tre gare della squadra di Mancini per le qualificazioni ai prossimi Mondiali 2022. Dopo la positività al Covid-19 di quattro membri dello staff dell'Italia, l'unico giocatore del gruppo azzurro a cui è stato riscontrato il contagio, è stato Leonardo Bonucci. Il capitano della Juventus non prenderà parte al derby contro il Torino e alla gara di recupero di mercoledì contro il Napoli.

La preoccupazione dei vari club cresce alla vigilia dell'inizio del nuovo turno di campionato. Il Milan, nonostante Donnarumma sia risultato negativo ma a contatto con Bonucci, sta tenendo in costante osservazione l'estremo difensore rossonero. In isolamento anche Toloi e Pessina dell'Atalanta in attesa dell'ok da parte del Ats. Altre misure preventive sono state prese poi anche dall'Inter nei confronti di Barella, Sensi e Bastoni nonostante siano risultati positivi ad un primo tampone. In casa Napoli tutto ok per Insigne, Meret e Di Lorenzo.

Il Bologna ha riservato uno spogliatoio solo per Soriano

Misure preventive e grande attenzione. Sono queste le parole d'ordine in questo momento per evitare che si possa creare un rischio focolaio in Serie A. I club stanno adottando misure stringenti. Senza precedenti è stata sicuramente la decisione del Sassuolo di non consentire ai giocatori che sono stati in nazionale di giocare nel prossimo turno contro la Roma. Allarme apparentemente rientrato invece in casa Inter dove Bastoni, Barella e Sensi sono risultati negativi anche al secondo tampone molecolare e sono dunque a disposizione completa di Conte per la sfida con il Bologna.

Il club emiliano invece, ha deciso di mettere in atto una misura preventiva particolare per evitare che Soriano, in attesa di tampone, possa rischiare di contagiare il resto del gruppo. Per il trequartista degli emiliani è stato predisposto uno spogliatoio a parte fino a domani. L'Atalanta invece ha messo in isolamento Pessina e Toloi in attesa dell'ok dell'Ats in attesa del tampone. Monitoraggio continuo invece per Donnarumma nonostante un primo tampone negativo.

Immagine

Osservato speciale per via soprattutto del contatto diretto con Bonucci nel ritiro degli azzurri. Il difensore juventino è risultato positivo al Covid nella giornata di ieri e la Juventus deve fare già i conti con il contagio di Demiral con la Turchia. Club in ansia anche per il rientro di Szczesny. Nella Polonia sono stati riscontrati 4 positivi durante il ritiro (tra questi Skorupski del Bologna) senza dimenticare il pericolo scampato con Zielinski che è poi risultato negativo. Nella Juventus sono negativi anche Chiesa e Bernardeschi. Grande attenzione invece in casa Roma dato che i giocatori giallorossi nella rosa dell'Italia sono ben 4: Pellegrini, Mancini, El Shaarawy e Spinazzola.

In tal senso i capitolini hanno oprato per una bolla del gruppo squadra nel centro sportivo per due settimane seguendo le indicazioni dell'Asl di competenza. Il primo test molecolare ai giocatori ha comunque dato esito negativo. Da specificare come Pellegrini ed El Shaarawy abbiano già avuto il Covid. Sull'altra sponda del Tevere invece, in casa Lazio, occhi puntati su Acerbi, Lazzari e Immobile. Di questi solo il difensore non ha mai riscontrato il contagio fino a questo momento. Tutti negativi invece i tamponi per Insigne, Meret e Di Lorenzo ma il Napoli attende comunque l'esito odierno dei nuovi test ai giocatori.

Immagine

Il caso Sassuolo e il rischio ‘focolaio turco'

Il Sassuolo nella giornata di ieri ha reso noto che non consentirà ai giocatori rientrati in Italia dai ritiri con le rispettive nazionali, di scendere in campo contro la Roma nel prossimo turno di campionato. Un provvedimento che può sembrare anche rigido, ma sicuramente necessario data la situazione in casa neroverdi.

Il club emiliano infatti, oltre a Berardi, Caputo, Locatelli e Ferrari che sono tornati in Emilia dopo il ritiro con l'Italia, deve fare i conti anche con il caos che si è creato in Turchia. Dalla Nazionale infatti sono emerse le positività di Demiral e del terzino della squadra di De Zerbi, Ayhan. Dalla Turchia è rientrato anche Muldur che è stato posto in isolamento per via del contatto diretto con lo stesso Ayhan.

89 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views