La difesa della Lazio sotto accusa, Reina reagisce: “Bisogna essere uomini”
Quattro gol subiti nell'ultima partita all'Olimpico contro l'Udinese. Altri quattro al ‘Maradona' contro il Napoli e poi ancora: due dalla Juventus, due dall'Atalanta. La difesa della Lazio è sotto accusa: troppe reti subite, così non si può continuare e si rischia seriamente da rovinare quanto di buono si sta cercando di costruire con l'avvento estivo di Maurizio Sarri e il nuovo progetto tecnico. Così. sono piovute ulteriori feroci critiche da parte dei tifosi che non hanno digerito l'ultimo pareggio, subito in modo rocambolesco e ancor più amaro, al 99′.
Al centro delle polemiche c'è anche Pepe Reina che non sta attraversando un periodo personale eccellente e che sta mancando nel ruolo di dare sicurezza all'intero reparto arretrato di Maurizio Sarri. I numeri sono sconsolanti, la Lazio in 15 partite di campionato ha subito 29 reti, troppe. La difesa è senza difesa: è il peggior reparto delle prime 15 squadre in classifica, solo in due hanno saputo fare di peggio, la Salerninata (con 31 reti subite) e lo Spezia (con 34). Numeri da retrocessione se non fosse per un potenziale offensivo che non delude mai e che tiene in linea di galleggiamento il club, oggi nono in classifica ma a soli tre punti dalla Zona Coppe.
Nulla di irreversibile, anche se l'allarme c'è è la spia è accesa da qualche settimana. negli occhi dei tifosi della Lazio c'è ancora la tremenda sconfitta subita contro il Napoli e alcuni errori considerati imperdonabili, come in occasione della sfida alla Juventus dove proprio Reina è stato triste protagonista con una folle scivolata su Chiesa che ha decretato poi il secondo rigore segnato da Bonucci. Il portiere ha subito altre furenti critiche dopo il match di giovedì sera, ma questa volta non è rimasto in silenzio.
Come risposta a chi attacca la Lazio, l'ex Napoli e Milan ha deciso per un post ‘diretto', senza accampare scuse ma sottolineando lo sforzo collettivo che si sta compiendo, da parte di tutti. "Dispiace il momento, accetto le critiche e guardo avanti.. tutti lo facciamo, bisogna accettare le responsabilità ognuno di noi, essere UOMINI e lavorare ancora di più. Certamente non si molla, non l’ho mai fatto in vita mia ed ora che le cose non vano non sarà diversamente, anzi, solo con lavoro a testa bassa ed umiltà se viene fuori".
