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Kean trascina il PSG con un gol ogni 118 minuti: oggi è il miglior attaccante italiano

La rete decisiva segnata contro il Nizza non è valsa solamente la vittoria decisiva per riportare in vetta di Ligue 1 il Paris Saint Germain. Moise Kean ha migliorato la sua media gol/minuti giocati che oggi è di 1 rete ogni 118 minuti. Il miglior realizzatore italiano in circolazione. Ha già raggiunto le 12 reti stagionali, traguardo mai raggiunto in carriera con le prime squadre.
A cura di Alessio Pediglieri
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Moise Kean miglior realizzatore italiano in Europa. E' lui, l'ex Verona e Juventus a prendersi il gradino più alto del podio tra i giocatori azzurri che segnano di più in media ai minuti giocati. Con la maglia del Paris Saint Germain, tra i tanti campioni in avanti, si è ritagliato il suo spazio con merito e sta diventando un punto di forza essenziale per il gioco parigino. Anche contro il Nizza, sabato sera ha messo la zampata sulla vittoria mantenendo una media gol/minuti impressionanti: una rete ogni 118 minuti giocati.

Se il PSG quest'oggi si ritrova in vetta alla Ligue 1 con merito, lo deve soprattutto al suo ragazzino d'oro che sotto la Torre Eiffel ha dimostrato di essersi ritrovato: la competizione tra i tanti campioni del Paris non ne hanno scalfitto la volontà di mettersi in mostra e così, contro il Nizza ha regalato al 76′ il gol – su assist di Mauro Icardi – decisivo per il successo (2-1) e tre punti pesantissimi che permettono il sorpasso al Lione.

La squadra di Garcia non entusiasma, sono tanti i big fuori uso, da Neymar a Di Maria, ma Kean ha il merito di farsi trovare pronto, confermandosi micidiale al momento decisivo. Una qualità che l'ex Juventus sta confermando di avere quale arma in più sfruttando ogni occasione che gli viene messa a disposizione. I numeri dicono questo: in 27 partite tra coppe e campionato, con la maglia del Psg è già a quota 14 reti, più un assist. Il tutto per  1.562 minuti complessivi di gioco, paria a un gol ogni 118 minuti in Ligue 1, percentuale che scende ancora di più complessivamente (a una rete ogni 112 minuti).

In Ligue 1 è a quota 12, in doppia cifra, traguardo mai raggiunto fino ad oggi dal 20enne in carriera. Con la maglia della Juventus in prima squadra si era fermato a 8 in 21 presenze, con Verona (20 presenze) e con l'Everton (37 presenze) a 4. L'unico precedente in doppia cifra risale ai tempi della Primavera bianconera: segnò 12 reti in 20 gettoni. Il suo score attuale più importante risale invece al periodo con l'Under 17 della Juventus con cui giocò 36 partite segnando 29 gol finali.

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