Jonathan Gjoshe è tra le vittime dell’assalto sul treno per Londra: è ricoverato in ospedale

C'era anche il calciatore Jonathan Gjoshe sul treno diretto a Londra dove sabato sera si è verificata una terrificante aggressione: un uomo armato di coltello ha assalito i passeggeri provocando 11 feriti, di cui due molto gravi, e tra questi c'è anche il giovane difensore dello Scunthorpe United che attualmente è ricoverato in ospedale per alcune ferite non fatali. Il 22enne si trovava sul treno quando a un certo punto è scoppiato il panico ed è stato aggredito dall'uomo che è stato arrestato dalle autorità per tentato omicidio.
Un calciatore tra le vittime dell'accoltellamento sul treno
Erano circa le 19:30 di sabato scorso quando sul convoglio LNER che stava attraversando il Cambridgeshire è scoppiato il panico tra i passeggeri. Alcuni si sono ritrovati in un bagno di sangue dopo essere stati accoltellati da un uomo improvvisamente e senza motivo: aveva un coltello molto grande e ha provocato in tutto 11 feriti, tra i quali anche Gjoshe che era diretto verso la stazione King's Cross di Londra. Il difensore di 22 anni gioca allo Scunthorpe United, una squadra di quinta divisione inglese, e suo malgrado è stato protagonista del fatto di cronaca che ha sconvolto l'Inghilterra nell'ultimo weekend.
Il giocatore non ha riportato ferite mortali ma è ricoverato in ospedale, come comunicato dalla sua squadra in una nota diffusa sui suoi canali ufficiali: "Possiamo confermare che Jonathan ha riportato ferite non mortali a seguito dell'attacco, ma attualmente si trova ricoverato in ospedale. A causa delle indagini in corso, al momento non siamo in grado di fornire ulteriori aggiornamenti". Il 22enne non ha ancora debuttato in National League in questa stagione e al momento la società non può stabilire i tempi di recupero: dovrà rimettersi in forma a livello fisico ma anche dal punto di vista mentale dopo l'aggressione terrificante in cui è stato coinvolto.