Inter, Marotta risponde a Messi su Lautaro Martinez: “Forse lo vede come suo erede”

Messi chiama Lautaro Martinez al Barcellona? Nessun fastidio, credo che sia motivo d'orgoglio per il ragazzo, per la società e per chi l'ha portato all'Inter. Il fatto che Messi elogi un suo connazionale significa che vede in lui qualità per considerarlo un suo erede. È motivo d'orgoglio di orgoglio per noi e di sprono per lui, è giovane e può migliorare. L'aver davanti un campione come Messi non può che essergli d'aiuto.
Beppe Marotta ha usato queste parole per rispondere all'intervista rilasciata da Lionel Messi al Mundo Deportivo in cui ha parlato molto di Lautaro Martinez. Da diverso tempo si parla dell'interesse del Barcellona per il Toro nerazzurro e nei giorni scorsi si è parlato molto del lavoro diplomatico da parte di un intermediario e delle possibili contropartite (Vidal e Coutinho) da inserire nella trattativa. In merito alle sirene europee per il suo numero 10 Marotta si era espresso già qualche giorno fa e l'amministratore delegato dell'Inter ne ha riparlato ai microfoni di Sky Sport prima della sfida di Europa League con il Ludogorets:
Voglia di arrivare fino in fondo? Senza dubbio. Il blasone dell'Inter è tale per cui deve giocare ogni competizione con la massima determinazione per ottenere il massimo risultato.
Marotta: Eriksen? Il desiderio di vederlo è di tutti
Il dirigente nerazzurro si è soffermato sulla gestione di Christian Eriksen in questo primo periodo italiano e di come Conte stia lavorando per inserirlo nel modo giusto nei meccanismi di squadra:
Il desiderio di vederlo è nostro e di tutti i tifosi, ma diciamo che l'allenatore ha le capacità di valutare il momento di inserimento dei giocatori. Non ci sono dubbi che sia il momento di utilizzarlo, la stagione è talmente piena di partita che semmai il problema potrebbe essere contrario. Non ci sono titolari ma co-titolari, l'allenatore che vede quotidianamente i giocatori li utilizza al meglio.
Marotta: Handanovic è in fase di recupero
Infine Beppe Marotta ha parlato dell'infortunio di Samir Handanovic ma non si è espresso sui tempi di recupero: "È in fase di recupero da questo problema da trauma alla mano. Ci vorrà ancora qualche giorno, è una valutazione che spetta ai medici".