60 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Inter-Juventus, Conte: “Questa sfida ci dirà fino a dove siamo arrivati”

Antonio Conte in conferenza pre Inter-Juventus ha spiegato l’approccio al derby d’Italia di domenica sera: “La Juve sarà il parametro della nostra crescita e ci dirà a che punto siamo del progetto. Se supereremo la prova, vorrà dire che siamo pronti a lottare per il traguardo più alto”
A cura di Alessio Pediglieri
60 CONDIVISIONI
Immagine

La Juventus quale parametro di riferimento per l'Inter di Antonio Conte. Così il tecnico ha riassunto Inter-Juventus in programma domenica sera a San Siro valida per la 18a giornata di campionato. I nerazzurri avranno il dovere di battere i campioni in carica per rispedirli lontano in classifica e continuare a cullare la rincorsa al Milan capolista. Dopotutto, all'Inter non resta null'altro: l'Europa è scappata via dalla porta principale e nemmeno l'entrata di servizio sull'Europa League si è schiusa. Ora, Coppa Italia a parte, c'è semplicemente un obiettivo da non fallire: lo scudetto.

"Siamo due squadre che hanno le medesime ambizioni, lottano per qualcosa di importante e puntano in alto". Conte apre così la vigilia in conferenza stampa ma fa subito un distinguo tra la sua Inter e la Juventus: "Una gara che per noi sarà fondamentale per capire a che punto siamo arrivati nel progetto. La Juve, che ha dominato in questi ultimi anni ci dirà se siamo davvero pronti al traguardo più grande"

La Juventus, dunque, è il punto di riferimento per l'Inter ma anche per tutti coloro che vogliono provare a vincere: "Negli anni hanno lavorato benissimo, nessuno ha colmato il gap ma ha solo accorciato. Noi in un paio di stagioni ci siamo avvicinati ma per capire fino in fondo il valore che hai è contro la Juve che devi dimostrarlo. Ed è per questo che non parlo di favoriti, ma solamente di rispetto ad un avversario che ha già dimostrato tanto".

Poi, la gara entrando nel merito di una partita in cui dovrà trovare la chiave di volta per vincere: "Siamo cresciuti nella mentalità, oggi giochiamo per ammazzare sportivamente l'avversario con la cattiveria e la grinta giusta. Un anno e mezzo fa non era così. I singoli? Il gruppo crescerà ancora dopo questa sfida, fondamentale per migliorarsi. Su Vidal mi fido, è esperto ed esperienza. Eriksen? Vogliamo tirare fuori il meglio anche da lui, fa parte della rosa e può esser funzionale alla causa".

60 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views