57 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Inter, Getafe toccata e fuga a Milano per paura del Coronavirus

La paura per il Coronavirus è tanta, ovunque. Il Getafe, giovedì 12 marzo (calcio d’inizio alle 21), giocherà a San Siro contro l’Inter l’andata degli ottavi di finale di Europa League. La squadra spagnola per limitare ogni tipo di rischio ha deciso di restare in Italia per appena 12 ore. Il Getafe sbarcherà a Milano alle ore 12 e al termine della partita tornerà subito in Spagna.
A cura di Alessio Morra
57 CONDIVISIONI
Immagine

Giovedì sera a San Siro si giocherà la partita tra Inter e Getafe, sarà la prima delle sette partite che verranno giocatore sul territorio italiano, diventato completamente zona rossa, fino al 3 aprile. La gara è valida per l’andata degli ottavi di finale di Europa League e si disputerà a porte chiuse. La società spagnola ha chiesto grandi garanzie, che sono state fornite dall’Inter e dalla Uefa. Ma la prudenza non è mai troppa e per questo il Getafe ha deciso di rimanere appena 12 ore a Milano.

Solo 12 ore a Milano per il Getafe

Generalmente in occasione delle partite delle coppe le squadre che giocano fuori casa partono alla vigilia, il giorno precedente l’incontro, perché è senza dubbio una soluzione ideale per i calciatori che non sono sottoposti allo stress del viaggio e ventiquattrore prima saggiano il terreno di gioco. Questo però non è un periodo normale. Il Getafe lo sa e ha preso le sue contromisure. A Milano resterà appena dodici ore la squadra spagnola che arriverà in Italia alle ore 12, nove ore dopo sarà in campo e dopo la gara tornerà in patria. Un’autentica toccata e fuga per paura del Coronavirus.

Le preoccupazioni del Getafe

Secondo quanto scritto da ‘AS’ il Getafe aveva davvero paura di viaggiare verso Milano, e le preoccupazioni sono aumentate dopo che il CONI ha deciso di sospendere ogni attività sportiva in Italia fino al 3 aprile, con avallo poi del Governo, che ha chiuso tutto lo sport ma ha lasciato la possibilità di giocare gare internazionali a porte chiuse alle squadre italiane. Il quotidiano spagnolo ha svelato che partiranno solo 18 calciatori, uno staff tecnico ridotto e una delegazione del club. La paura era tanta:

Molti di loro hanno timore del viaggio e la sfida così attraente con uno dei club più grandi d’Europa è diventato una grande preoccupazione per il club.

57 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views