280 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Insigne e i messaggi con Gattuso: “Mi ha detto che sono successi dei casini”

L’Italia sabato sera affronterà l’Austria negli ottavi di finale degli Europei, tra i titolari ci sarà Lorenzo Insigne, uno dei leader della Nazionale. L’attaccante del Napoli in conferenza stampa ha esaltato il gruppo di Mancini, ha detto di essere felice: “Sto vivendo una favola, sto dando più del 100% e sono orgoglioso di vestire la maglia numero 10” e ha anche dichiarato: “Non abbiamo fatto niente, il bello viene adesso”.
A cura di Alessio Morra
280 CONDIVISIONI
Immagine

Tra i grandi protagonisti di questa splendida Italia di Roberto Mancini c'è anche Lorenzo Insigne, autore di un gol nella partita d'apertura con la Turchia. A tre giorni dalla sfida con l'Austria l'attaccante azzurro ha mostrato tutta la sua gioia per questo bel momento personale e per la bella avventura che sta vivendo con la Nazionale: "Sto vivendo una favole, la maglia numero 10 è una grande responsabilità ma non voglio mettermi pressione".

Per la terza volta l'attaccante del Napoli vive una grande manifestazione con l'Italia (dopo Brasile 2014 e Euro 2016), ma per la prima volta è titolare. Insigne è al centro del progetto e questo lo inorgoglisce: "È la prima volta che vivo una competizione così da protagonista, ne sono orgoglioso, sto vivendo una favola. Sto dando più del 100% per ripagare la fiducia di squadra e mister mettendo in campo le mie qualità per arrivare a un solo obiettivo".

Immagine

E Insigne gioca questi Europei con la maglia numero 10, un onore assoluto, lo è per chiunque la indossa. L'attaccante che da poche settimane ha compiuto trent'anni si avvale anche dei consigli di uno dei più grandi numeri 10 degli ultimi quarant'anni e cioè il c.t. Roberto Mancini, che gli dà la possibilità di esprimersi come preferisce:

Io ho una grossa responsabilità a indossare questa maglia ma non voglio mettermi pressione addosso. Cerco sempre di scendere in campo più spensierato possibile: il mister dà tanti consigli a me come agli altri, poi è stato un grande calciatore e può insegnarci tanto. Possiamo mettere in pratica i suoi insegnamenti. Ringrazio Conte e Prandelli per avermi convocato ma nel 3-5-2 dovevo adattarmi, con Mancini è diverso c'è un modulo più adatto. 

Scambio di messaggi tra Insigne e Gattuso

Nell'ultimo anno e mezzo il capitano del Napoli ha avuto modo di lavorare con Gattuso, che ha vissuto delle giornate complicate nelle ultime settimane – ha lasciato la Fiorentina 23 giorni dopo aver firmato e dopo essere stato a un passo dal Tottenham non è riuscito a trovare più l'accordo con gli Spurs. Insigne ha chattato con il suo ex allenatore:

Con Gattuso ci siamo mandati qualche messaggio, mi ha detto che sono successi un po' di casini. Io però sto pensando all'Europeo, lui è in vacanza e non gli faccio certe domande.

Il Napoli non è nei pensieri di Insigne che per ora giustamente è concentrato solo sugli Europei: "Penso solo a giocare l'Europeo, dopo ci sarà tempo per parlare con il Napoli", ed esalta il collettivo: "La nostra forza è il gruppo, con Mancini ho chance in più, fa un modulo adatto alle mie caratteristiche e a tutti quelli che giocano". E da senatore dello spogliatoio promette battaglia e con fiducia ha dichiarato: "Ancora non abbiamo fatto niente, il bello viene adesso".

280 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views