Il PSG dovrà ripagare i danni per il campo distrutto dai tifosi: hanno portato via pezzi di prato

La festa dei tifosi del PSG a Monaco di Baviera è andata oltre i limiti: dopo la straripante vittoria contro l'Inter una marea di parigini si è riversata in campo lasciando una scia di devastazione tra fumogeni, razzi e petardi che sono stati esplosi sul prato dell'Allianz Arena. Sulla situazione incresciosa sta indagando la UEFA ma potrebbero arrivare altre multe pesantissime per i francesi per le condizioni in cui hanno lasciato l'interno dello stadio che domani ospiterà la finale di Nations League tra Germania e Portogallo.
Secondo quanto riportato dalla BILD il PSG potrebbe essere costretto a ripagare tutti i danni causati dai suoi tifosi durante l'invasione di campo. Il prato dello stadio è ricoperto di buchi e mancano intere zolle di terra, portate via come ricordo della storica finale vinta. Una devastazione che causerà non pochi disagi alle due nazionali che domani dovranno giocare proprio nell'impianto di Monaco di Baviera e potrebbero trovare condizioni non ideali.
I tifosi del PSG distruggono il prato dell'Allianz Arena
È un problema da non sottovalutare e che porterà grande disagio anche al club parigino, costretto a pagare multe salatissime per il comportamento dei suoi tifosi. Si sono riversati tutti in campo per festeggiare la vittoria della Champions League violando diverse norme della UEFA: le prime sanzioni arriveranno per l'uso improprio di razzi e fumogeni, ma il PSG potrebbe ripagare per mettere a posto l'intero prato: molti di loro hanno strappato pezzi di manto erboso per portarli a casa come souvenir, lasciando dei solchi profondissimi sul terreno appena quattro giorni prima di Germania-Portogallo.
I giardinieri dell'impianto hanno valutato i danni e cercato di sistemare il più possibile il campo così da garantire alle squadre condizioni ottimali, sfruttando anche le nuove tecnologie di cui gode lo stadio di Monaco, ma questo non salverà la società francese da una multa salatissima per le azioni dei suoi tifosi.