Il PSG domina contro l’Atalanta, Carnesecchi limita i danni: la prima in Champions finisce 4-0

Nessuna sorpresa al Parco dei Principi. Pronostico rispettato tra PSG e Atalanta, con i campioni d’Europa che si sono imposti 4-0 contro la formazione di Juric. Un risultato perentorio che fotografa il dominio dei francesi, più volte a un passo dall’ampliare il divario in termini di gol. Solo Carnesecchi ha impedito che il passivo diventasse più pesante per l’Atalanta La Dea ha potuto testare il livello della compagine di Luis Enrique, che, nonostante le assenze, ha dimostrato perché viene considerata una delle papabili per successo finale in questa edizione della Champions.
Il PSG domina sin dall'inizio, gol in avvio contro l'Atalanta
Sin dall’inizio si è capito che la serata dell’Atalanta sarebbe stata complicata. Il PSG ha trovato il gol dopo 3’ con Marquinhos, bravo a farsi trovare pronto su un pallone perso da Maldini. Un brutto colpo per gli ospiti, salvati poi in due occasioni da Carnesecchi, che non ha potuto nulla però sulla giocata di Kvaratskhelia, autore del 2-0. Solo il portiere ha poi negato il gol a Barcola, disinnescando un calcio di rigore.
Carnesecchi non basta, Nuno Mendes e Ramos in gol dopo Marquinhos e Kvaratskhelia
I primi cambi di Juric in avvio di ripresa, con Krstovic e Samardzic al posto di De Ketelaere e Maldini, non hanno prodotto gli effetti sperati. Al contrario, il PSG ha ripreso a funzionare alla perfezione con il terzo gol firmato da Nuno Mendes, dopo un saggio della sua velocità sulla sinistra. Una marcatura che ha chiuso ulteriormente un match già assolutamente indirizzato.
Poche emozioni nella fase finale della partita con l'Atalanta quasi rassegnata e intenzionata a non prendere altre reti. Fondamentale infatti non peggiorare la propria differenza reti che potrebbe essere decisiva nella classifica finale del girone unico. Purtroppo però un errore di Bellanova ha messo Ramos in condizione di calare il definitivo poker. Da segnalare ulteriormente la prova di Carnesecchi, ancora provvidenziale nell'evitare danni peggiori. Un'altra brutta notizia per Juric è l'infortunio di Scalvini a ridosso del recupero.