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Il Napoli corona il sogno di Antoine, il bimbo costretto a mettere la maglia al rovescio a Firenze

Il piccolo Antoine, un bambino che era stato insultato prima di Fiorentina-Napoli, è stato invitato a Castel Volturno dove ha incontrato il tecnico Spalletti e tutti i calciatori del Napoli.
A cura di Alessio Morra
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La partita Fiorentina-Napoli della 3a Giornata di Serie A ha avuto degli strascichi molto pesanti. Perché dopo l'incontro il tecnico Spalletti si è lamentato del trattamento ricevuto, delle offese alla madre e dello schiaffo ricevuto. Ma c'era stato anche un bambino di 9 anni, tifoso partenopeo, che era stato costretto a seguire il match con la maglia al contrario, dopo aver ricevuto un suggerimento da parte di uno steward. Il padre del piccolo Antoine raccontò tutta la storia. Il Napoli gli rispose e fece sapere che presto il piccolo tifoso avrebbe incontrato i suoi beniamini e oggi tutto questo è successo davvero. Un bell'epilogo per una storia davvero brutta.

Domenica 28 agosto al Franci si è disputata Fiorentina-Napoli, finita 0-0, ma dopo la partita sono state rese note delle situazioni spiacevoli, inclusa quella che ha riguardato Antoine, questo tifoso del Napoli che era stato costretto a indossare la maglia della squadra per cui fai il tifo alla rovescia – era la 14 di Mertens. Il papà del bimbo ha parlato di quello che è successo a lui e al figlio, e il racconto non è passato inosservato: "Antonio è arrivato allo stadio indossando il completino del Napoli ma ai cancelli, per la prima volta, gli steward ci hanno bloccato. Non volevano che entrasse in tribuna con i colori azzurri".

Antoine, il piccolo tifoso del Napoli di 9 anni, che è stato costretto a mettersi la maglia alla rovescia in occasione del match con la Fiorentina.
Antoine, il piccolo tifoso del Napoli di 9 anni, che è stato costretto a mettersi la maglia alla rovescia in occasione del match con la Fiorentina.

Poi ha aggiunto: "Abbiamo visto il riscaldamento appoggiati alle ringhiere che affacciano sul campo, ma diverse persone hanno iniziato a inveirci contro. Non me lo aspettavo, la cosa mi ha innervosito ed i toni si stavano alzando in maniera preoccupante. Per evitare problemi abbiamo deciso di spostarci, e gli steward hanno obbligato mio figlio a togliere la maglietta. Non ne avevamo altre, così l’ha dovuta indossare al contrario. Almeno ha funzionato: ci hanno lasciato in pace".

Luciano Spalletti, a Castel Volturno, con il piccolo Antoine.
Luciano Spalletti, a Castel Volturno, con il piccolo Antoine.

Il Napoli ha contattato la famiglia di Antoine e lo ha invitato a Castel Volturno e il bambino si è recato al centro d'allenamento dei partenopei con il papà e la mamma e ha avuto modo di incontrare tutti i calciatori e pure il tecnico Spalletti e dal Napoli ha ricevuto una maglietta con tutti gli autografi dei calciatori. E per non farsi mancare nulla Antoine ha avuto modo di giocare anche con Elmas e Anguissa. Su Twitter il Napoli ha dato la notizia e ha pubblicato quattro splendide foto. Momenti che il piccolo non dimenticherà mai.

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