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Il Milan non sfonda a Torino e le rivali si avvicinano, Pioli è soddisfatto: “Risultato positivo”

Stefano Pioli ha analizzato il pareggio a reti bianche del Milan in casa del Torino.
A cura di Vito Lamorte
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Il Milan non riesce a vincere in casa del Torino e la corsa verso lo Scudetto è apertissima. I rossoneri hanno pareggiato per 0-0 con i granata non giocando una grande partita e mettendo in difficoltà poche volte la retroguardia guidata da Bremer. Stefano Pioli ha analizzato la sfida ai microfoni di DAZN e ha parlato così della prestazione dei suoi: "Sono andato a dire all'arbitro che non ha senso dare tanti minuti di recupero quando non si fa mai niente per evitare di perdere tempo. Se il portiere avversario perde tempo c'è modo di far giocare".

L'allenatore del Diavolo ha fatto riferimento alla difficoltà a fare gol da parte della sua squadra: “Evidente che abbiamo fatto di tutto per muoverci e dare pochi punti di riferimento, sapevamo le difficoltà della gara. Vero che non abbiamo creato chiare occasioni, ma alcune situazioni lo potevano diventare. Non posso dire niente per spirito e determinazione, ci sta mancando il guizzo. Risultato positivo, ma volevamo la vittoria”.

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Il Milan non pareggiava 0-0 due partite di fila da dicembre 2018, anche in quel caso contro Torino e Bologna e ora il distacco dalla contendenti è di 2 punti. In merito a chi è favorito in questo momento afferma: “Sono due-tre settimane che tutte le favorite fanno dei passi falsi, il campionato è competitivo e le difficoltà ci sono per tutte. Qualcosa in lucidità, precisione e intuizione è mancato. La squadra ha lottato e corso, dobbiamo continuare così e fare qualcosa di meglio”.

L’allenatore rossonero prosegue la sua analisi spiegando di credere ancora nello Scudetto: “Non vedo una squadra ansiosa o nervosa, ha giocato e ha provato a creare difficoltà. Queste partite pesano, nei minuti finali ci può stare più pressione. I ragazzi la stanno gestendo bene anche se sono giovani. Dobbiamo fare di più e meglio, però siamo lì a lottare per qualcosa di importante. Tre settimane fa eravamo noi super favoriti, poi lo era il Napoli e ora l’Inter. Ci sarà equilibrio fino alla fine e dobbiamo stare sul pezzo”.

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