Gasperini è deluso dopo la sconfitta dell’Atalanta: “Mi sento responsabile di tutto questo”
La corsa all'Europa dell'Atalanta diventa sempre più complicata: la sconfitta in casa della Salernitana nei minuti di recupero ha reso insidioso il finale di stagione per i begamaschi che adesso devono incrociare le dita per evitare il secondo anno consecutivo senza coppe europee.
Gian Piero Gasperini nell'intervista post partita ai microfoni di DAZN è apparso amareggiato dopo la sconfitta che condiziona la classifica. La sua Atalanta ha deluso le aspettative soprattutto nel secondo tempo, lasciando ai ragazzi guidati da Paulo Sousa campo libero per imporre il loro gioco e segnare l'incredibile gol nel finale con Antonio Candreva.
"Ci siamo sciolti e non abbiamo avuto carattere", ha commentato senza peli sulla lingua l'allenatore, deluso dal risultato ottenuto all'Arechi. "Non abbiamo avuto né lo spirito né la motivazione adatta a quelle che erano le nostre velleità di classifica. Mi sento responsabile di tutto questo, da qui in avanti dovremo lottare per un posto in Europa".
La Dea è crollata proprio nei minuti di recupero, permettendo alla Salernitana di conquistare tre punti pesantissimi per la salvezza che è ormai a un passo. Mancano tre partite alla fine del campionato e l'Atalanta non dovrà più sbagliare per restare aggrappata al treno che porta all'Europa, dato che la lotta per i primi posti continua a essere serratissima.
Nell'analisi della partita Gasperini si addossa le colpe della sconfitta, senza trovare alibi o aggrapparsi a inutili scuse: "Mi sento responsabile. Nel primo tempo la squadra ha fatto la sua partita, poi si è sciolta e non è riuscita a capire il momento del campionato e a portare a casa il risultato". Nelle prossime giornate i bergamaschi incontreranno Verona, Inter e Monza, sfide cruciali per rialzare la testa dopo un KO duro da digerire e che può condizionare la classifica.
