240 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Festa di compleanno in casa Bonucci, scatta la rabbia social: “Ve ne fregate delle regole”

Una foto pubblicata su Instagram dalla moglie di Bonucci, Martina Maccari, scatena critiche. La famiglia del calciatore è riunita per festeggiare il compleanno di nonno Dino (suocero del difensore) e i followers attaccano: “Beati voi ricchi che fate quel che volete…”. La replica della consorte: “Criticate tutto, soldi, casa, marito, me in prima persona, ma non il senso civile e di responsabilità”.
A cura di Maurizio De Santis
240 CONDIVISIONI
Immagine

Una tempesta (social) in un bicchier d'acqua. A scatenarla è stata la fotografia che Martina Maccari, moglie di Leonardo Bonucci, ha postato su Instagram. Cosa c'era di così clamoroso e biasimevole da meritare l'attacco diretto da parte dei followers? Nulla di particolare, in apparenza. Ma in tempi di quarantena, protocolli stringenti per arginare il contagio da coronavirus e di isteria per la "caccia all'untore e al trasgressore" l'immagine della famiglia del difensore riunita per festeggiare il compleanno del "nonno Dino" (il papà della signora Bonucci è circondato dai nipoti) ha destato scalpore.

Le critiche mosse in calce al messaggio non sono mancate. Ad accomunarle la solita obiezione: ovvero, la posizione di privilegio di cui la famiglia Bonucci godrebbe al punto da interpretare le regole a suo piacimento. "Abitate tutti assieme oppure ve ne siete fregati dei divieti di spostamento ed assembramento?".

La replica. Qualcuno s'è spinto anche oltre, fino a quando Martina Maccari, stufa di essere stata presa di mira in maniera ingiustificata, non ha risposto per le rime. Lo ha fatto scrivendo sempre in calce al post della discordia e ha spiegato, punto per punto, il senso di quella riunione di famiglia.

Dal 7 marzo ho messo piede fuori casa 2 giorni fa per la prima e unica volta – si legge nel messaggio -. Mi portano spesa a casa. Abbiamo usato un Glovo per la torta, regalato un disegno incorniciato con una vecchia cornice che avevamo a casa. I miei attraversano una scala interna per venire da me.

Sono chiusi come me dal 7 marzo. Fatemi un favore criticate tutto, soldi, casa, marito, me in prima persona, ma non il senso civile e di responsabilità. Abbiamo donato e continuiamo ad adoperarci come possiamo per fronteggiare questa situazione. State facendo una polemica sterile a mio avviso. Se siete arrabbiati con il mondo vi capisco, ma non ci risolverà la vita tanta inutile polemica.

240 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views