È un Milan che vale lo scudetto, ma solo giocando lontano da San Siro
Il rotondo successo di Empoli ha confermato che al momento l'antagonista all'Inter in Serie A è il Milan. Il Napoli è crollato in casa contro lo Spezia di Thiago Motta, l'Atalanta si è fermata a Genova, nel pareggio con il Grifone di Shevchenko. Roma, Lazio, Juventus: sono tutte in un ritardo di classifica difficilmente colmabile per impensierire la capolista nerazzurra. E così, restano solamente i cugini rossoneri, distanti ancora 4 punti dalla vetta, ma che affronteranno il 2022 con una convinzione in più: nell'anno solare che volge al termine hanno infatti strappato un record che la dice lunga sulle reali possibilità di festeggiare a maggio il tricolore.
Kessiè due volte e poi ancora Theo Hernandez e Florenzi. Sono loro gli ‘eroi' del Castellani, che hanno battuto l'Empoli di Andreazzoli fino a questo punto una delle migliori sorprese della stagione e che in casa si era comportato più che bene arrivando da due successi consecutivi. E, invece, ad alzare le braccia al cielo, sono stati al 90′ i ragazzi di Pioli che si sono presi gli applausi e i tre punti in palio. Non una novità per il Diavolo che in questo 2021 ha ripetuto la scena moltissime volte in campionato. Per la precisione 17.
Si tratta di un record importante, anche se non assoluto perché lo scettro in questa speciale classifica lo detiene ancora una volta il Napoli, capaci di imporsi per ben 18 volte, primato ottenuto nel 2017. ma è pur sempre un dato statistico con cui fare i conti: la squadra di Pioli ha dimostrato di essere una "animale" da trasferta e in questa specifica stagione ha ottenuto 10 successi che, a confronto con i soli 6 di San Siro, evidenziano come i rossoneri si esprimano lontano dalle ‘pressioni' casalinghe. Non solo, perché oltre ai successi, il Milan ha mostrato anche una facilità di andare in gol sorprendente. Nel 2021 ne ha segnati 52, tanti quanti il Manchester City di Pep Guardiola, oggi capolista della Premier League, con cui condivide il record di migliore squadra nei cinque top campionati in questa speciale classifica.
Dunque, il 2022 si preannuncia più che impegnativo per l'Inter che dovrà difendersi dai cugini rossoneri. Se solamente a San Siro si riuscisse ad invertire leggermente il trend, il pronostico di Stefano Pioli sarebbe rispettato: "L'obiettivo adesso è fare più punti rispetto all'andata nel ritorno". Varrebbe dire, con un elegante gioco di parole, che questo Milan si meriterebbe lo scudetto.
