Coppa Italia, Gasperini: “La Juve si scansa se in cambio battiamo il Milan? Sciocchezze”
Il momento degli arbitri. La Juventus che spera in un ‘favore' in campionato: ovvero che l'Atalanta batta il Milan. Quando a Gasperini sottopongono osservazioni del genere alla vigilia della finale di Coppa Italia la replica è tranciante. Come antidoto ai veleni di questo finale di stagione (gli errori commessi da Calvarese, in particolare sul rigore concesso a Cuadrado) il tecnico dell'Atalanta usa la propria determinazione: non presta il fianco a illazioni e risponde in maniera molto diretta.
Primo quesito a trabocchetto, la questione arbitrale. Quanto accaduto all'Allianz Stadium domenica scorsa ha soffiato la via cenere dal fuoco riaccendendo polemiche e sospetti mai spenti del tutto. La direzione di gara e l'operato del Var in Juventus-Inter hanno fatto molto discutere, lo stesso Gasp in passato ha spesso protestato contro alcune decisioni che hanno penalizzato la sua squadra. Questa volta non affonda il colpo: "Ogni tanto ci sono settimane meno fortunate di altre. Finita la partita cerco di azzerare tutto, spero domani non ci siano episodi polemici… anche per gli arbitri stessi. A volte ci sono episodi difficili da interpretare".
Secondo quesito, la ‘dea' che si scansa. Favorire i bianconeri nella corsa al quarto posto: Gasperini nemmeno vuol sentire parlare di ipotesi del genere scaturite da fantomatici scambi di favore (Coppa Italia all'Atalanta affinché batta il Milan domenica). "Sono stupidaggini, in campionato siamo responsabili del nostro destino così come Milan e Juventus. In entrambe le gare faremo tutto ciò che è nelle nostre possibilità per vincere la coppa e arrivare secondi. Il resto sono illazioni di poco conto".
Atalanta favorita. I risultati del campo, la posizione in classifica, la qualità del gioco e delle prestazioni sembrano dire questo. La ‘dea' ha tutte le credenziali per trasformare in bellissima una stagione già entusiasmante per aver raggiunto (manca l'avallo dell'ultima giornata) il secondo posto e messo al sicuro in anticipo la partecipazione alla prossima edizione della Champions. "Contro la Juventus non puoi essere favorito, resta una grande squadra con giocatori molto forti – ha aggiunto Gasperini -. Quest'anno siamo stati bravi, non eravamo mai arrivati davanti alla Juve anche perché aveva sempre vinto. Ma questo non significa che la squadra e i giocatori non siano di valore".
