Come sta Lautaro Martinez dopo l’infortunio col Barcellona: tempi di recupero e condizioni

Risentimento ai flessori della coscia sinistra. È questo il motivo che ha costretto Lautaro Martinez a uscire alla fine del primo tempo dell'andata della semifinale di Champions, Barcellona-Inter. Un infortunio capitato nei minuti finali della prima frazione: la smorfia e il gesto di disperazione dell'attaccante argentino hanno subito alimentato preoccupazione per le condizioni fisiche, soprattutto in previsione del ritorno a San Siro in programma per la prossima settimana (martedì 6 maggio) oltre che per il campionato. "Sarà difficilissimo recuperare Lautaro per il ritorno – le parole di Simone Inzaghi a fine incontro -. Martedì giocheremo probabilmente senza il nostro capitano e sarà già quella una finale per noi".
Come s'è fatto male Lautaro Martinez
Il replay della regia ha mostrato il momento esatto in cui il "Toro" ha avvertito la fitta. Quel dolore gli ha restituito una sensazione bruttissima: la consapevolezza di dover abbandonare il rettangolo verde in una sfida tesa, equilibrata, agonisticamente intensa e fino allora scandita da ben 4 gol. In seguito a un cambio di direzione, una giocata nemmeno tanto forzata oppure inficiata da un contrasto con un avversario, il calciatore ha sentito "tirare" (come si dice in gergo) il muscolo. Se è rimasto in campo è stato solo perché, d'accordo con il tecnico, ha resistito per altri due minuti così da consentire all'allenatore di riflettere sul cambio nell'intervallo e non sprecare lo slot in quegli istanti.

La disperazione dell'argentino: mani sul volto
È il 43° del primo tempo, il risultato è sul 2-2 e in bilico ma la partita di Lautaro finisce in quel momento. Accenna a uno scatto, pigia il piede per terra con forza ma è un tentativo estremo… nulla, quel problema muscolare lo ha messo fuori causa. Si ferma, un calciatore del Barcellona lascia che la palla scivoli in fallo laterale perché si è accorto delle difficoltà in cui versa l'avversario. Martinez sembra farcela e prende qualche fischio. Poi diventa chiaro a tutti che non ce la fa a proseguire, ha il viso tra le mani, le stropiccia nervosamente sul volto e sulla testa, ha lo sguardo chino e la faccia di uno che ha capito: è finita.

I tempi di recupero dopo l'infortunio muscolare
È la domanda che si fanno tutti i tifosi dell'Inter: quali sono i tempi di recupero e quanto dovrà stare fuori l'argentino? Il quadro sarà più chiaro nelle prossime ore ma è difficile ipotizzare – anche solo a scopo precauzionale – che possa essere in campo nel prossimo turno di campionato contro il Verona. Ce la farà a recuperare per il ritorno? È l'interrogativo che ronza in testa. Ma prevale pessimismo.