Cinque giocatori del Manchester United non torneranno neanche ad allenarsi: sono nomi pesantissimi

Alejandro Garnacho, Marcus Rashford, Antony, Jadon Sancho e Tyrell Malacia hanno comunicato al Manchester United di voler lasciar il club e trovare una nuova sistemazione in questa sessione di mercato. Una decisione che non sorprende alla luce dell'esperienza negativa che ognuno di loro ha maturato per differenti ragioni e dinanzi alla quale la società ha deciso di non opporsi: ha posticipato la data del rientro in sede, a Carrington, a fine luglio per avere il tempo di valutare le opzioni migliori per il futuro ed eventuali trattative.
Bruciati 200 milioni di investimenti per cinque calciatori
In un colpo solo i Red Devils perdono 4 calciatori d'attacco (una punta e tre esterni) oltre a un difensore, tutti investimenti onerosi effettuati in passato (è pronta l'ennesima rivoluzione) e che certificano il fallimento della strategia di mercato tenendo conto delle valutazioni attuali (secondi Transfermarkt): Antony era stato acquistato dall'Ajax nel 2023 per 95 milioni di euro, oggi il suo cartellino s'è praticamente dimezzato; Sancho era stato prelevato dal Borussia Dortmund nel 2021 per 85 milioni, ora il suo costo è calato fino a 30 milioni circa; Malacia era stato preso dal Feyenoord nel 2022 per 15 milioni, adesso ne vale la metà. Quanto a Rashford e a Garnacho, essendo prodotti del settore giovanile, rappresentano comunque un tesoretto dal quale trarre risorse.
Tutti dovevano rappresentare il futuro, ora sono in fuga da Old Trafford. Tutti caduti in disgrazia contestualmente alla crisi tecnica che s'è abbattuta sulla rosa come un ciclone. Tutti reduci da prestiti mentre lo United disputava un campionato terribile (ha chiuso al 15° posto in Premier League). L'arrivo di Amorim ha rappresentato per molti la più classica goccia che ha fatto traboccare il vaso. I mancati proventi della Champions, poi, spingono a monetizzare dalle cessioni e ad alleggerire le casse da ingaggi pesanti.
Eccezion fatta per Garnacho, che ha avuto un rendimento e una quota presenze altalenante, gli altri hanno disputato l'ultima stagione lontani da Old Trafford: Rashford è stato all'Aston Villa, Sancho al Chelsea, Antony al Real Betis e Malacia al Psv Eindhoven. Quanto all'ala argentina, la rottura con lo stesso allenatore s'è rivelata insanabile.
Le trattative di mercato, in due accostati al Napoli e alla Juventus
Cosa succederà adesso? Nell'attesa si riescano a trovare soluzioni alternative e convenienti per tutti, ai cinque giocatori sarà permesso di accedere alle strutture mediche e riabilitative del centro sportivo, usare anche il campo d'allenamento ma di fatto sono fuori rosa. Un esempio su tutti: la maglia numero 10 di Rashford è già assegnata al neo acquisto Matheus Cunha. Amorim non lo ha mai considerato un elemento su cui puntare. E lo stesso calciatore aveva già capito che era solo questione di tempo ma il suo destino era segnato ("non me ne starò certo a piangere").
Dove andranno i cinque calciatori in lista d'uscita? L'attaccante è stato accostato al Barcellona e al Bayern Monaco. A gennaio scorso sembrava quasi fatta col Milan poi non s'è trovata la quadra dopo aver detto no al Como che lo avrebbe accolto a braccia aperte. A Garnacho, che Amorim mise alla porta dopo che volarono gli stracci in finale di Europa League col Tottenham, s'era interessato il Napoli mentre in Inghilterra ci sono Chelsea e Spurs sulle sue tracce. Sancho sarebbe dovuto tornare ad allenarsi dopo che il Chelsea aveva pagato una penale piuttosto che esercitare l'obbligo di riscatto: dall'Italia si dice ci sia la Juve che è interessata al suo prestito, ma può pagare meno della metà del suo stipendio attuale; anche il Napoli aveva fatto un pensiero a lui ma s'è fermato per i costi molti alti. Antony potrebbe restare al Real Betis ma con una formula tale (prestito con obbligo di riscatto) da non gravare troppo sulle casse della società spagnola. Quanto a Malacia, è nelle mani dei suoi agenti e in cerca di sistemazione perché già che non rientra nei piani dell'allenatore portoghese.