Chi va in Champions tra Juventus, Lazio e Roma e cosa succede a pari punti al 4° posto: le combinazioni

Chi va in Champions tra Juventus, Roma e Lazio? Tra tutte, la Juve è padrona del suo destino: se vince, il 4° posto è suo. Qualsiasi altro esito innesca un meccanismo di calcoli rischioso che rimette in gioco Roma e Lazio. Oltre a una combinazione di risultati favorevole, non è da escludere che in caso di arrivo a pari punti, anche nell'ambito della classifica avulsa (che scatta in caso di ex-aequo di più squadre), si aprano scenari clamorosi.
Venezia-Juventus, Torino-Roma e Lazio-Lecce sono gli incontri della 38ª di Serie A che si disputano oggi, alle 20.45: tutti decisivi per assegnare il quarto posto che vale la partecipazione alla Coppa. I numeri ci dicono come ci arrivano le tre concorrenti.
La classifica della corsa Champions all'ultima giornata
- Juventus 67 (+22 differenza reti)
- Roma 66 (+19 differenza reti)
- Lazio 65 (+13 differenza reti).
Juventus, Roma, Lazio: le combinazioni dei risultati per la Champions
La situazione di classifica attuale vede partire con un leggero vantaggio i bianconeri che sono sì a quota 67 ma devono fare i conti con un avversario che darà tutto per acciuffare una salvezza ancora possibile sulla carta. In mezzo, a quota 66, c'è la Roma che va a Torino. Stessa sorte tocca alla Lazio, che ospita il Lecce: con 65 punti è in coda alla mini-graduatoria ed è quella messa peggio anche nei confronti diretti.
Quale combinazione di risultati deve verificarsi perché una delle tre contendenti prevalga sull'altra? Spiegati quali sono i rapporti di forza in graduatoria, vediamo nel dettaglio le differenti opzioni a disposizione di Juve, Roma e Lazio.
- Juventus in Champions League se:
– vince a Venezia. Risultato che dà la certezza di essere davanti a Roma e Lazio a prescindere dai loro risultati.
– pareggia, la Roma pareggia, la Lazio vince. A pari punti con i giallorossi prevale per la differenza reti generale. Anche in caso di vittoria della Lazio a prevalere sarebbero i bianconeri in virtù degli scontri diretti a favore.
– perde, Roma e Lazio non riescono a vincere. Pur arrivando a pari punti con i giallorossi e i biancocelesti, la Juve prevarrebbe per la differenza reti generale. - Roma in Champions League se:
– vince e la Juventus non vince (perde o pareggia)
– pareggia, la Juve perde con più di 3 gol di scarto, la Lazio non vince - Lazio in Champions League se:
– vince, la Roma non vince, la Juventus perde.
Cosa dice il regolamento in caso di arrivo a pari punti
Se i risultati dell'ultimo turno non saranno sufficienti per spezzare l'equilibrio e si arriva a pari punti, la classifica finale sarà calcolata in base a cinque criteri che servono a scalare le squadre ricorrendo ad alcuni parametri. Trattandosi di tre squadre si farà ricorso alla compilazione della classifica avulsa. Tra i parametri ce n'è uno estremo, il sorteggio, se persiste l'assoluta parità di dati. Ecco quali sono le voci per determinare la graduatoria esatta:
- punti fatti negli scontri diretti
- differenza reti negli scontri diretti
- differenza reti generale
- reti realizzate in totale
- sorteggio.
Lo scenario dei pari punti è possibile se la Juve perde, la Roma pareggia e la Lazio vince con il Lecce. Se così fosse, allora sarebbero davanti i giallorossi perché negli scontri diretti complessivi tra le tre squadre hanno una differenza reti migliore (+2) rispetto alla Juventus (+1) e alla Lazio (-2).
La classifica degli scontri diretti tra Juve, Roma e Lazio
- Juventus 6 punti (3 gol fatti; 2 gol subiti +1)
Juventus-Roma 0-0 Roma-Juventus 1-1
Juventus-Lazio 1-0 Lazio-Juventus 1-1
Scontri diretti a favore con Lazio
Scontri diretti in parità con Roma
- Roma 6 punti (4 gol fatti; 2 gol subiti +2)
Juventus-Roma 0-0 Roma-Juventus 1-1
Roma-Lazio 1-0 Lazio-Roma 1-1
Scontri diretti a favore con la Lazio
Scontri diretti in parità con la Juventus
- Lazio 2 punti (2 gol fatti; 4 gol subiti -2)
Roma-Lazio 1-0 Lazio-Roma 1-1
Juventus-Lazio 1-0 Lazio-Juventus 1-1
Scontri diretti a sfavore con Roma, Juventus.