Cambiaghi doveva sostituire Kean in Nazionale ma s’infortuna: Gattuso preferisce non convocarne altri

La situazione è davvero surreale quanto beffarda. Nicolò Cambiaghi, che era stato convocato in Nazionale al posto di Moise Kean infortunato, si è fatto male a sua volta e ha lasciato il centro sportivo di Coverciano. Alla vigilia della trasferta in Moldavia, penultima del girone di qualificazione dell'Italia ai Mondiali 2026, si è fermato anche il calciatore del Bologna ma Gattuso ha preferito non convocarne altri. Cosa si è fatto l'esterno d'attacco dei felsinei? Ha accusato un fastidio al polpaccio destro, un acciacco muscolare che lo ha messo fuori causa sia per la sfida di domani sia per quella contro la Norvegia che è in programma domenica a San Siro.
Il 14 ottobre scorso a Udine aveva fatto il suo esordio in maglia Azzurra nei minuti finali del match con Israele, la chiamata del commissario tecnico lo aveva inorgoglito ma le condizioni fisiche precarie lo hanno rispedito a Bologna lasciandogli amaro in bocca dopo la soddisfazione provata contro il Napoli. È stato proprio lui a "spaccare" (come si dice in gergo) la partita contro i partenopei: è da un suo spunto che è scaturita la rete di Dallinga.
Calafiori, fastidio all'anca ma resta in Azzurro
Cambiaghi va via, resta in Nazionale Calafiori anche se non al top. Il difensore dell'Arsenal è frenato da un fastidio all'anca, acciacco che trascina da tempo, e sarà impegnato in allenamenti personalizzati. Impossibile vederlo in campo domani sera, tant'è che la coppia centrale nel pacchetto arretrato sarà composta da Mancini e Gabbia (Bellanova e Cambiaso agiranno sulle corsie laterali).

La probabile formazione dell'Italia contro la Moldavia
Quali saranno le scelte di formazione di Gattuso? Allo stato dei fatti, l'ipotesi più accreditata è che la Nazionale si schieri con Retegui e Pio Esposito in avanti. A Ricci e Tonali il compito di "lotta e di governo" in mezzo al campo con Orsolini e Zaccagni esterni. Tra i pali c'è Donnarumma. Davanti a lui Bellanova, Mancini, Gabbia, Cambiaso.
ITALIA (4-4-2): Donnarumma; Bellanova, Mancini, Gabbia, Cambiaso; Orsolini, Ricci, Tonali, Zaccagni; Retegui, Pio Esposito. Ct: Gennaro Gattuso.
L'Italia ha un solo risultato sulla carta se vuole sperare ancora nella qualificazione diretta alla Coppa del Mondo. Per chiudere al primo posto nel girone deve anche confidare nell'Estonia affinché strappi almeno un pareggio alla Norvegia. In una situazione del genere, con la Nazionale a 18 e gli scandinavi a 19 in graduatoria, sarebbe decisiva per il primato la partita di domenica prossima al Meazza.