Brescia penalizzato e retrocede in Serie C, Sampdoria ai playout: ma sono pronti i ricorsi

Il Brescia è stato penalizzato di 4 punti. La decisione è ufficiale. Il club del presidente Cellino retrocede così in Serie C. La classifica si riscrive, con il Frosinone salvo e la Sampdoria che passa dalla retrocessione al playout con la Salernitana. Questa è la realtà al momento, ma il Brescia dopo la decisione del tribunale federale presenterà appello, l'esito del primo ricorso verrà reso noto tra il 10 e il 12 giugno. Poi si capirà se si disputerà il playout e se ci sarà un allargamento della Serie B a 21 o 22 squadre per il 2025-2026. Il Brescia in ogni caso è pronto a presentare una sfilza di ricorsi.
Quattro punti di penalizzazione per il Brescia
L'udienza è durata circa due ore, udienza online. Il verdetto, anzi la sentenza è giunta dopo un'oretta abbondante di camera di consiglio. Non tantissimo. Perché le idee sul destino del Brescia erano molto chiare. Dopo il deferimento, quattro punti di penalizzazione da scontare nel campionato corrente di Serie B, e altrettanti da scontare nelal prossima stagione per violazioni amministrative. Decisioni presa a causa del caso dei crediti di imposta pagati dal club di Massimo Cellino – deferito per sei mesi, con il figlio Edoardo) – ma poi in realtà risultati assenti.

La nuova classifica della Serie B
La classifica cambia così ufficialmente con il Brescia che perdendo quattro punti scendono da quota 43 e quota 39 e finiscono nelle ultime tre posizioni, dunque retrocessione diretta. Il Frosinone con i suoi 43 punti è salvo, evita i playout e può accendere un cero. La Salernitana (42) e la Sampdoria (41) giocheranno il playout. Con i blucerchiati che scampano la retrocessione. I playout si disputeranno il 15 e il 20 giugno.
Classifica: Frosinone 43 (salvo), Salernitana 42 (playout), Sampdoria 41 (playout), Brescia 39 (-4, retrocesso)

Il Brescia presenterà (eventualmente) una serie di ricorsi
Ovviamente, non è finita qui. Perché il Brescia presenterà ricorso alla Corte d'Appello, che tra il 10 e il 12 giugno prenderà una decisione. Se la sanzione sarà collegata Federcalcio e Serie B potranno decidere di far giocare il playout tra Salernitana e Sampdoria. Ma il Brescia, anche in caso di ricorso perdente a inizio giugno, è pronto alla battaglia con una serie di appelli, in ordine: al Collegio di garanzia del Coni e in sede di giustizia ordinaria al Tar e al Consiglio di Stato. Il Brescia è convinto che la propria buona fede possa essere riconosciuta e sostiene di essere stato truffato. Mantenendo questa linea non ha cercato il patteggiamento che avrebbe garantito almeno i playout, perché i punti di penalizzazione sarebbero stati dimezzati.