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Boulaye Dia respinge le accuse della Salernitana e racconta la sua verità: nel mirino finisce Liverani

Boulaye Dia rompe il silenzio e respinge le accuse della Salernitana e racconta la sua verità sull’episodio che lo ha fatto finire fuori rosa: nel mirino l’ex allenatore granata Liverani.
A cura di Vito Lamorte
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Boulaye Dia rompe il silenzio e respinge le accuse della Salernitana e racconta la sua verità sull'episodio che lo ha fatto finire fuori rosa. L'attaccante senegalese era finito sul banco degli imputati dopo il racconto dell'ex tecnico granata Fabio Liverani, che nel post-partita dopo il match con l'Udinese aveva raccontato come il calciatore si fosse rifiutato di entrare per dare una mano alla squadra in un momento di difficoltà.

Da allora Dia è finito ai margini della rosa ma il classe 1996 nato a Oyonnax, in Francia, ha raccontato la sua versione. al quotidiano francese L'Equipe: "Non mi sono mai rifiutato di entrare in campo. All'80', l'allenatore mi ha chiesto di andare a scaldarmi. Ho solo fatto un gesto con la testa, non pensavo di entrare sul serio perché non mi ero ancora riscaldato prima. Lui ha visto il mio gesto e mi ha detto: "Siediti", poi ha mandato un altro giocatore a scaldarsi. Poi ne abbiamo parlato nello spogliatoio, dicendo che doveva restare fra di noi. Lui però ha spiattellato tutto in conferenza stampa poco dopo. Ma io non mi sono mai rifiutato di entrare, ci sono anche dei compagni di squadra pronti a testimoniare. La Salernitana mi chiede 20 milioni di euro di risarcimento e il salario ridotto del 50% fino a fine stagione. Il tutto senza giocare, e ora vogliono trovare una soluzione per farmi giocare ancora…".

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L'attaccante del Senegal ha continuato così il suo racconto: "Ho parlato con tutti: allenatore, presidente, alla squadra, non è cambiato nulla. Abbiamo parlato a lungo con l’allenatore, ma non ha voluto capire. Da allora mi alleno da solo, a parte. Il club ha sporto denuncia contro di me una settimana dopo. Hanno presentato una richiesta al tribunale. Siamo ancora nel processo. E se continua così, abbiamo minacciato di sporgere denuncia noi stessi. Ma da allora il club ha voluto una mediazione. Volevano incolpare me e ora vogliono una mediazione".

Quello a cui Boulaye Dia fa riferimento è l'istanza presentata dalla Salernitana al Collegio Arbitrale per chiedere il risarcimento dei danni.

Infine Dia afferma: "Il nuovo allenatore Colantuono vorrebbe riavermi per poter dare una mano, riceve aggiornamenti regolari sulla situazione. Più di una volta mi ha dimostrato di volermi avere in squadra. Ma non abbiamo alcun accordo. Sono sotto contratto e non avrei mai voluto questa situazione. La Salernitana ha dato tutto in pasto alla stampa. Ho parlato con il presidente, non sono riuscito nemmeno a spiegarmi, non mi è mai stata chiesta la mia versione dei fatti".

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