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Allegri teme che qualcuno nella Juventus stia agendo alle sue spalle: è bastato un nome

Massimiliano Allegri è tormentato dai dubbi alla Juventus: teme che qualcuno stia agendo alle sue spalle. La dirigenza sta puntando forte su Giuntoli ma senza aver minimamente coinvolto l’allenatore livornese che ha avuto da Elkann l’investitura come punto di riferimento dell’area sportiva.
A cura di Fabrizio Rinelli
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"Mancano tre punti per la Champions e alla penalizzazione non ci penso". Meglio guardare avanti e pensare positivo verrebbe da dire ascoltando le parole pronunciate da Massimiliano Allegri alla vigilia di Empoli-Juventus, gara che in una situazione normale, in caso di vittoria dei bianconeri, avrebbe garantito alla Vecchia Signora la matematica qualificazione alla prossima Champions League. Ma non sarà così. Il caso plusvalenze e la nuova sentenza attesa in giornata farà luce su quali saranno i reali obiettivi della Juventus per le ultime 3 giornate e in generale per la prossima stagione vista l'attesa per la nuova penalizzazione in classifica.

La sensazione è che l'intenzione sia proprio quella di fare in modo di estromettere i bianconeri dalla Champions accontentandosi al massimo di prendere parte, eventualmente, alla prossima Europa League o Conference. Insomma, un progetto totalmente ridimensionato rispetto al passato e che mette la Juventus nella condizione di ripartire dalle ceneri, riassestare nuovamente tutti i tasselli e magari riconsiderare anche la guida tecnica con Massimiliano Allegri irritato per alcuni comportamenti della nuova dirigenza che non avrebbe minimamente gradito.

Allegri infastidito dal comportamento di Calvo.
Allegri infastidito dal comportamento di Calvo.

L'attuale tecnico della Juve è in una situazione di stallo tra conferme e presunti addii. Ciò che è certo è che l'allenatore livornese ha un contratto fino al 2025 che vorrebbe onorare: "Io resto al 100%, ma è una scelta mia. Posso decidere per me e non per quello che decideranno gli altri”. Chiaro intuire come Allegri voglia onorare fino all'ultimo il suo contratto facendo anche percepire che comunque con la società sembra non ci sia più quella compattezza di un tempo.

Insomma, non ci sono più sicurezze sul suo futuro e l'allenatore l'ha percepito. La questione Giuntoli, primo e unico nome tirato fuori dalla dirigenza nel ruolo di ds a partire dalla prossima stagione, sembra aver dato credito a questa riflessione. Secondo ‘Repubblica' infatti Allegri non avrebbe gradito il mancato coinvolgimento da parte della società nella scelta dello stesso Giuntoli fortemente voluto da Francesco Calvo, nuovo responsabile dell'area sportiva dopo il caos societario di gennaio.

L'allenatore bianconero rivendica con forza l'investitura di Elkann come punto di riferimento dell'area sportiva.
L'allenatore bianconero rivendica con forza l'investitura di Elkann come punto di riferimento dell'area sportiva.

Giuntoli in questo momento sembra essere vicinissimo alla Juventus anche se resta da capire in che modo riuscirà a risolvere la questione contrattuale che lo lega ancora al Napoli. Vicenda che interessa il giusto alla società bianconera che non dovrà discuterne col club di De Laurentiis, ma dovrà sperare che la mediazione tra Giuntoli e lo stesso presidente partenopeo possa portare l'attuale ds azzurro a liberarsi per poter iniziare la sua nuova avventura in bianconero. In tutto questo Allegri però non sarebbe stato considerato dall'attuale dirigenza bianconera e il fatto che non sia stato preso in considerazione nella scelta del nuovo diesse l'avrebbe infastidito molto.

Il tecnico livornese rivendica con forza l'investitura fatta da John Elkann nei suoi confronti come punto di riferimento dell’area sportiva, con competenze più vaste di quelle di un allenatore nudo e crudo, arrivata subito dopo il caos della rivoluzione societaria nel cda. Il tecnico bianconero per questo motivo non avrebbe gradito la scelta di Calvo di agire da solo fiondandosi su Giuntoli senza comunicarlo al tecnico. Allegri infatti non avrebbe negato al dirigente bianconero di andare dritto sull'attuale direttore sportivo del Napoli ma avrebbe chiesto garanzie sul settore giovanile e dunque sull'U23 che sta funzionando benissimo dando grandi risorse alla prima squadra.

Massimiliano Allegri ha un contratto con la Juventus fino al 2025.
Massimiliano Allegri ha un contratto con la Juventus fino al 2025.

Il tecnico livornese infatti, vorrebbe preservare il lavoro fatto dall'intera macchina tecnica che lavora da anni alla Juventus Next Gen senza rischiare che l'ingresso di Giuntoli potesse in un certo modo alterare tutto il progetto. Giuntoli infatti, nel caso in cui dovesse andare in porto il suo arrivo alla Juventus, potrebbe portare con sé un nutrito staff di collaboratori che metterebbe seriamente a rischio tutto il lavoro svolto in precedenza. Ecco perché, secondo quanto dichiarato da Sky Sport, Allegri avrebbe anche pensato di parlare con la dirigenza dell'idea di allargare anche alla prima squadra le competenze tecniche di Giovanni Manna, giovane direttore sportivo, alla guida del progetto Next Gen, che è stato molto apprezzato per il lavoro che ha portato in prima squadra facendo esplodere giocatori del calibro di Fagioli, Miretti, Iling Jr., Soulè.

Un'idea che in questo momento però viene considerata come una valida alternativa a Giuntoli ma non una prima scelta. Insomma, il rapporto tra Allegri e la Juventus ruota tutto intorno alla scelta del direttore sportivo. Una questione che però nelle ultime ore avrebbe indispettito il tecnico livornese che ha sempre ribadito di voler restare in bianconero a qualsiasi condizione. Non è ancora tempo di chiedersi se però queste frizioni possano portare la dirigenza bianconera a pensare anche a una nuova guida tecnica ma ciò che è certo è che in questo momento l'allenatore della Juventus vuole vederci chiaro rivendicando la fiducia e il ruolo datogli dallo stesso Elkann e che Allegri ha cercato di portare avanti alla perfezione da gennaio ad oggi. La sensazione è che comunque dalla sentenza di oggi sul caso plusvalenze e la conseguente nuova penalizzazione in classifica, se ne saprà di più sul futuro della Juventus e probabilmente anche su quello di Allegri.

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