Ric Flair scoppia a piangere per la morte di Hulk Hogan durante un’intervista: “È orribile”

La notizia della morte improvvisa di Hulk Hogan ha sconvolto il mondo del wrestling. A poche ore dalla scomparsa della leggenda WWE, colpita da un arresto cardiaco nella sua casa in Florida, Ric Flair è intervenuto in lacrime per ricordare l'amico di sempre, con cui ha condiviso il ring e una lunga storia personale fuori dai riflettori. Hogan, all'anagrafe Terry Gene Bollea, aveva 71 anni. Dopo i primi soccorsi nella sua abitazione, è stato trasportato al Morton Plant Hospital, dove è deceduto.
A dare voce al dolore è stato proprio Ric Flair, che intervistato da TMZ non ha trattenuto l'emozione: "La gente ha sempre voluto dipingerci come nemici, ma in realtà eravamo molto amici. Ci tenevamo in contatto regolarmente. Ho appena parlato con Jimmy Hart [il manager di Hogan] ieri e mi ha detto che stava bene. È orribile che sia successo questo".

"Avevamo la magia", ha aggiunto Flair ricordando la chimica sul ring con Hogan, spesso dipinta come rivalità ma in realtà alimentata da stima reciproca. Il 16 volte campione del mondo ha poi condiviso un ricordo intimo: "Mio figlio è andato in sei centri di riabilitazione e la mia assicurazione non li copriva. Una volta Hulk mi prestò dei soldi per tenerlo in riabilitazione e attaccato alle macchine per tenerlo in vita. Non l'ho mai dimenticato. Sono andato a restituirgli i soldi e lui mi ha detto: ‘Non dovrai mai restituirmeli, sono qui per te'".
Nel colloquio con TMZ, Flair ha anche ricordato come Hogan sia stato tra i primi a fargli visita in ospedale dopo la sua emergenza sanitaria di qualche anno fa: "Come fai a dimenticare cose del genere?". Con tono più leggero, ha ricordato una delle frasi che Hogan era solito ripetergli con il sorriso: "Mi diceva sempre: ‘Non è importante chi ha lavorato di più, ma chi guadagna di più'".

Nonostante le critiche subite nel corso degli anni, Flair ha voluto chiarire: "Tutti vorrebbero criticare Hulk, ma lui non se lo merita. Si sa, la gente commette errori". "Probabilmente, insieme a Steve Austin, è stata la più grande star nella storia del wrestling", ha detto Flair, sottolineando l'impatto culturale e mediatico avuto da Hogan in oltre quattro decenni di carriera.
L'omaggio di Ric Flair si unisce a quello di molte personalità del mondo dello spettacolo e della politica. Anche l'ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha dedicato un messaggio di cordoglio via Truth Social: "Oggi abbiamo perso un grande amico, ‘Hulkster'. Hulk Hogan è stato MAGA fino in fondo: forte, duro, intelligente, ma con un cuore enorme. […] Hulk Hogan ci mancherà moltissimo!".

A parlare questa volta non è stata una leggenda del ring, ma un uomo distrutto dalla perdita di un amico vero. "È semplicemente orribile che ciò accada", ha detto Flair, stringendo i pugni e gli occhi lucidi. Non solo icone della WWE, ma due vite intrecciate da rispetto, generosità e un legame rimasto forte fino all'ultimo istante.