Lo spettacolo della finale di Europa League tra la Roma e il Siviglia è stato purtroppo rovinato da alcuni scontri andati in scena prima del match. Per le strade di Budapest ci sono stati momenti di tensione con le forze dell'ordine che sono state costrette agli straordinari nonostante fossero già pronte ad evitare ogni possibile contatto. La situazione è stata complicata anche dalla presenza di altre tifoserie.

Alla vigilia dell'ultimo atto dell'Europa League c'era ovviamente allerta massima all'esterno della Puskas Arena per i possibili scontri tra gli ultrà di Roma e Siviglia anche alla luce di alcuni precedenti del passato (con riferimento al furto di alcuni striscioni dei romanisti da parte degli andalusi). Timori che si sono rivelati fondati nel pomeriggio, quando giallorossi e biancorossi si sono ritrovati per le strade di Budapest.

Quando il corteo dei sostenitori della Roma si è mosso, alcuni gruppetti di sostenitori del Siviglia ha tentato il confronto con tanto di lancio di oggetti. Subito sono intervenuti i poliziotti per liberare la zona ed evitare la guerriglia. Il peggio però è arrivato dopo quando si è scatenata una rissa tra componenti delle due tifoserie nei pressi dello stadio della finale dell'Europa League.

Stando alle indiscrezioni riportate dal profilo Twitter Hooligans.cz Official, con tanto di foto a supporto, un tifoso della Roma e uno del Siviglia sono stati feriti finendo in ospedale. A quanto pare però gli scontri sarebbero stati alimentati anche dall'irruzione di altre tifoserie che non hanno perso occasione per seminare il panico. Per le strade di Budapest si sono mossi anche i tifosi locali del Ferencvaros e quelli polacchi del Slask Wroclaw.

Atti vandalici con la distruzione di alcuni locali presenti nella zona vicina allo stadio, e diversi fermi da parte della polizia che ha aperto un'inchiesta. La speranza è che tutto finisca qui, e questo grande spettacolo non sia ulteriormente rovinato.

Europa League 2023/24

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