
Finisce in un modo che in pochi avrebbero previsto un mese fa, ma anche nel modo migliore, considerata l'evoluzione narrativa di questa edizione. La vittoria di Andrea Delogu e Nikita Perotti a Ballando con le Stelle è li salvagente di questa stagione, iniziata con grandi entusiasmi e aspettative, proseguita con grandi imprevisti e preoccupazioni.
Il trionfo della coppia che, si direbbe in gergo, nessuno aveva visto arrivare, ribalta i pronostici della vigilia e sancisce un ribaltamento dei valori in campo inizialmente. È un trionfo, il loro, in cui la componente di affetto del pubblico ha avuto la meglio sulla tecnica e ha fatto sì che si compisse quel piccolo miracolo televisivo e narrativo che aveva iniziato a prendere forma nelle scorse settimane. Ma vuoi vedere che ce la fanno davvero? Era la frase che echeggiava tra i molti seguaci del programma, in particolare dopo la serata di quella presa che non era stata solo una presa. Fialdini e Pernice avrebbero meritato altrettanto, stessa cosa per D'Urso e La Rocca. Ma a vincere, appunto, è stata una storia.
Così la parabola di questi due ragazzi legati da un affetto maturato anche nel dramma si completa e fa un favore anche alla trasmissione stessa. In un tempo di crisi identitaria e reputazionale per la Rai, Ballando giungeva come la certezza su cui contare, dopo una stagione, quella del 2024, che aveva portato numeri enormi e sembrava avere proiettato lo show del sabato sera in una nuova era d'oro. Quest'anno, al contrario, la concorrenza è tornata a prevalere nei numeri e lo stesso meccanismo del programma pare essersi impantanato, paralizzato da polemiche e conflitti efficaci sul momento ma di respiro corto e, quest'anno più che mai, apparentemente senza uno sbocco o una soluzione possibile. Indicativo il fatto che alla fine dell'ultima puntata Barbara D'Urso e Selvaggia Lucarelli non siano comunque riuscite a trovare un punto di conciliazione, pur essendo finito il gioco.
Il temporaneo allontanamento dal programma di Delogu per questioni che non hanno nulla a che fare con la televisione, ha finito per facilitare una stabilizzazione del prodotto televisivo stesso, che ha saputo attendere il ritorno della concorrente ed ha beneficiato molto, nelle ultime settimane, della sua ricerca di un posto sicuro, un luogo in cui sospendere la quotidianità che terrorizza quando ti succede qualcosa di drammatico come è accaduto a lei. Qualcuno sosterrà che altre coppie meritassero di più e forse è vero, ma questa storia ha dato una boccata d'aria a un programma che proprio nel suo ventennale si è trovato a vivere un inatteso calo, forse a dimostrare la necessità per Carlucci e compagnia di correre ai ripari e ragionare su accorgimenti, piccoli cambi e novità per il prossimo anno che possano rinnovare i meccanismi di una delle trasmissioni più longeve, amate e chiacchierate del panorama televisivo italiano.