42 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Matthew McConaughey alla Casa Bianca contro la vendita di armi: “Il cambiamento può avvenire”

L’attore americano è intervenuto alla Casa Bianca invocando una legge sulla vendita di armi dopo i fatti di Uvalde: “Non sarebbe un passo indietro ma in avanti, verso una società civile”.
A cura di Andrea Parrella
42 CONDIVISIONI
Immagine

Con un lungo discorso alla Casa Bianca, Matthew McConaughey ha perorato la causa di una stretta sulle armi. L'attore è intervenuto a Washington per condividere le storie delle vittime di Uvalde e dei loro familiari: "Mentre onoriamo e riconosciamo le vittime, dobbiamo riconoscere che questa volta sembra che ci sia qualcosa di diverso", ha detto McConaughey, augurandosi che gli eventi tragici delle ultime settimane possano portare a uno scatto in avanti che significhi un cambio radicale per la cultura americana, auspicando "che il momento favorevole diventi realtà". Riferendosi ai negoziati tra democratici e repubblicani di questi giorni, l'attore ha detto: "Sembra che un vero cambiamento possa accadere".

L'intervento di Matthew McCounaghey

L'intervento di Matthew McCounaghey è arrivato poco prima di un breve incontro con il presidente Joe Biden. L'attore premio Oscar ha parlato davanti alla stampa con la voce strozzata, tenendo in mano le foto di alcuni bambini uccisi nel massacro e parlando dei vestiti che indossavano il giorno in cui sono stati uccisi, i loro sogni da adulti.

Nella sostanza McConaughey ha invocato una riforma delle leggi sul possesso di armi, evidenziando la necessità di maggiori controlli per capire a chi vengono vendute e ritenendo necessario innalzare a 21 anni l’età minima per l’acquisto dei fucili semiautomatici AR-15, il tipo di arma utilizzata nella strage di Uvalde. McCounaghey le ha definite "regole ragionevoli, pratiche e tattiche per la nostra nazione, i nostri stati, le nostre comunità, scuole e case". Per poi aggiungere: "Non sono un passo indietro, ma un passo in avanti verso una società civile e per il Secondo emendamento".

Le lacrime di Steve Kerr

McCounaghey, che lo scorso anno era stato al centro di ipotesi per una possibile candidatura a governatore del Texas, non è il solo personaggio pubblico che ha reagito agli eventi di queste ultime settimane. Molto toccante era statol'intervento in conferenza stampa dell'allenatore NBA Steve Kerr, che aveva attirato molta attenzione da parte dell'opinione pubblica dopo i fatti di Uvalde.

42 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views