Mario Cusitore rimpiange il rapporto con Ida Platano: “Per me resta speciale, sono sicuro che ci rivedremo”

Nonostante il tempo passato dalla sua avventura come corteggiatore a Uomini e Donne, Mario Cusitore continua a essere un personaggio molto chiacchierato sui social, dove i suoi fan continuano spesso a domandargli del suo percorso con Ida Platano. Le parole del napoletano: "Per me lei resta speciale, la corteggerei di nuovo".
Le parole di Mario Cusitore su Ida Platano
In risposta a un follower su Instagram che gli chiedeva se sarebbe disposto a corteggiare Ida di nuovo, Mario non ha avuto dubbi: "Per me Ida rimane sempre speciale e la ricorteggerei". Ma non è tutto. Il campano ha anche ribadito che, nel caso fosse stato lui la scelta finale di Ida, la risposta sarebbe stata un Sì senza esitazioni. Nonostante la dichiarazione positiva, Cusitore non si è sottratto a un mea culpa: "Potevo gestire tutto in maniera diversa", ha ammesso, "ma a volte la verità è lì davanti eppure è difficile crederle. Quindi sì, me ne pento".
Negli ultimi giorni, Cusitore aveva deciso di tornare a seguirla su Instagram. A chi gli ha chiesto spiegazioni, ha risposto con naturalezza: "Credo che non ci sia nulla di male nel farlo. Mi interessa se sta bene". Parole che non sono passate inosservate, soprattutto per chi continua a sperare in un ritorno di fiamma tra i due.
La reazione dell'ex Dama
Ma, mentre Cusitore esprime speranze per un possibile futuro insieme, concludendo che "Sono sicuro che io e Ida ci rivedremo", Ida sembra avere un'idea diversa della situazione. In questi giorni, infatti, l’ex tronista bresciana ha dovuto affrontare una serie di attacchi sui social riguardo il suo aspetto fisico, in particolare sulle sue gambe, che alcuni utenti hanno criticato pesantemente. In risposta, le sue follower le hanno fatto notare le dichiarazioni di Mario, ma la risposta di Ida, data tramite le sue Instagram Stories, è stata tutt’altro che tenera. Con un pizzico di ironia e un chiaro rimando alla celebre canzone napoletana, Ida ha scritto: "Com’era quella canzone? “A me n’me fott’ proprij”".