Individuato il ladro che ha rubato la macchina a Rita Dalla Chiesa: “Un uomo di 41 anni con precedenti”

È stato individuato il ladro che ha rubato la macchina a Rita Dalla Chiesa lo scorso maggio. La giornalista aveva raccontato sui social l'accaduto, spiegando che poi l'auto le era stata riportata sotto casa. A seguito delle indagini della polizia di Roma, è stato rintracciato il colpevole: si tratta di un uomo di 41 anni, filippino.
Le ipotesi sul furto e l'identificazione del ladro
Il ladro pentito, poiché la macchina è stata poi restituita alla proprietaria, ha precedenti di polizia per reati contro il patrimonio. È stato trovato a seguito delle indagini delle forze dell'ordine che hanno rilevato il suo Dna a bordo dell'auto che gli investigatori hanno esaminato. Come riporta il Corriere, si ipotizza che possa essere un furto collegato a un giro di spaccio di shaboo, una droga sintetica che è comparsa più volte nelle indagini che la polizia ha condotto sugli ambienti criminali, asiatici, insediatisi a Roma. Il furto era avvenuto nel box auto dove la macchina era custodita e a maggio scorso i carabinieri avevano anche fatto un sopralluogo, non escludendo che le ricerche dell'auto nel quartiere avessero invogliato i ladri a riportare la macchina alla giornalista. Tra l'altro, si è pensato, che il gesto potesse essere rivolto proprio a Dalla Chiesa, sebbene pare che l'uomo non vi abbia mai avuto contatti.
Il ritrovamento dell'auto
La giornalista, che aveva raccontato del furto e aveva lanciato un appello sui social affinché qualcuno potesse aiutarla a ritrovarla, nonostante il coinvolgimento della Polizia, aveva poi annunciato anche il lieto fine della disavventura. La macchina, una Micra rossa degli Anni Novanta, era un regalo al quale lei teneva tantissimo: "Era stato l'ultimo regalo di una persona tanto amata" aveva scritto, e alcuni ipotizzano si tratti proprio di Fabrizio Frizzi. Poco dopo, l'annuncio: "È tornata a casa, stanotte me l'hanno lasciata davanti al cancello! Una vita insieme dal 1997. Grazie a tutti voi".