Fabio Caressa e il messaggio sospetto sul telefono di Benedetta Parodi: “Le scrisse ‘Amore, sono atterrato'”

Benedetta Parodi e Fabio Caressa sono da anni una delle coppie più riconoscibili della tv. Proprio per questo ha sorpreso in molti un episodio che Caressa ha raccontato nel podcast Supernova di Alessandro Cattelan, una storia nata da un messaggio notturno capace di far vacillare — per qualche ora — le sue certezze.
Il racconto di Fabio Caressa
Tutto succede nel cuore della notte. Caressa sente il telefono della moglie vibrare e, mezzo addormentato, legge un messaggio che lo lascia di stucco: “Amore, atterrato a Hong Kong”. Fin qui potrebbe sembrare uno sbaglio di invio. Ma ciò che lo manda nel pallone è che quel messaggio arriva da un contatto salvato come “B.”. Un dettaglio che, a quell’ora e senza contesto, suona come un segnale decisamente sospetto. Nella sua testa inizia a costruirsi il film: chi è questa B? Perché un nome così generico? Perché scrivere “amore”?. All’alba, Caressa decide di non tenersi nulla dentro. Appena sua moglie si sveglia, parte la domanda secca: “Chi sarebbe questo B?”. Parodi inizialmente non capisce di cosa stia parlando il marito. Nessun messaggio precedente, nessuna chat sospetta. Quando Fabio le mostra il telefono, lei prende la situazione in mano e chiama subito il numero.
Il colpo di scena
L'uomo sconosciuto non risponde perché il telefono risulta come non raggiungibile. Alla fine, si scopre che si tratta semplicemente del padre di una bambina conosciuta in vacanza, anche lei di nome Benedetta. Da qui quel “B.” salvato in rubrica senza troppi pensieri. La donna racconta che per lei la scena è stata assurda: “Ero tranquillissima, non capivo davvero cosa stesse succedendo. Io pensavo: ma dov’è il problema?”. Caressa, con la sua solita ironia, replica: “Eh, beata te. Io mi stavo già agitando”. Alla fine tutto si è risolto con una risata e nessuna ombra: un equivoco da commedia romantica che la coppia oggi rievoca con leggerezza, a conferma di un rapporto solido, fatto di sincerità.