Eric Dane in lacrime dopo la diagnosi di SLA: “Non sento di essere arrivato alla mia fine”

Eric Dane, affetto da SLA, ha rilasciato la sua prima intervista dopo l'annuncio della malattia. All'attore statunitense noto per il ruolo di Dr. Mark Sloan in Grey's Anatomy e Jason Dean in Streghe, è stata diagnosticata la SLA, sclerosi laterale amiotrofica: lo ha comunicato pubblicamente lo scorso aprile, spiegando di sentirsi "fortunato di poter continuare a lavorare". Il profilo social del programma statunitense Good Morning America ha pubblicato una breve anticipazione della sua prima intervista con Diane Sawyer durante la quale, visibilmente commosso, ammette: "Non credo che sia questa la fine della mia storia".

Le prime dichiarazioni di Eric Dane dopo la diagnosi di SLA

La giornalista Diane Sawyer ha intervistato Eric Dane a Good Morning America. L'intervista andrà in onda sul canale americano ABC il prossimo lunedì, ma il profilo social del programma ha pubblicato nelle ultime ore un'anticipazione delle dichiarazioni dell'attore. Visibilmente commosso, l'indimenticabile Mark Sloan di Grey's Anatomy ammette di aver metabolizzato la diagnosi di SLA: "Mi sveglio ogni giorno rendendomi conto di cosa sta succedendo. Non è un sogno". Le immagini mostrate in anteprima dal programma vedono l'attore quasi in lacrime mentre dichiara: "Non credo che sia questa la fine della mia storia, non sento che sia arrivata la mia fine".

La diagnosi di SLA e la vicinanza dell'ex moglie Rebecca Gayheart

Eric Dane ha annunciato la diagnosi di SLA lo scorso aprile. Con una dichiarazione a People.com rivelò: "Mi è stata diagnosticata la SLA. Sono grato di avere la mia amata famiglia al mio fianco mentre affrontiamo questo nuovo capitolo della mia vita. Mi sento fortunato di poter continuare a lavorare e non vedo l’ora di tornare sul set di Euphoria. Però, adesso, vi chiedo di rispettare la privacy di me e della mia famiglia". Nonostante il divorzio, ha continuato a frequentare l'ex moglie Rebecca Gayheart – madre delle sue due figlie – con la quale, dopo l'annuncio della malattia dell'attore, ha richiesto l'archiviazione della separazione definitiva.