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Emily Ratajkowski: “Abbandonai gli studi per lavorare, le donne hanno una data di scadenza”

Emily Ratajkowski alla Hunter University di New York ha parlato ai neo laureandi. Ha raccontato del suo passato da studentessa, poi il consiglio: “Concentratevi, cercate momenti di pausa, riflettete su chi siete e dove volete arrivare”.
A cura di Gaia Martino
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La celebre modella e attrice Emily Ratajkowski con indosso toga e tocco sul podio dell'Hunter College di New York, ha tenuto un discorso appassionato alla classe di laureati dell'università pubblica della città. "Congratulazioni alla classe '23, grazie al Presidente e all'Hunter College per avermi invitato oggi", le parole scritte su Instagram a corredo del video del suo intervento. Agli alunni ha spiegato il perché decise di abbandonare gli studi: era il 2008, "nel pieno della crisi economica".

Il discorso di Emily Ratajkowski

Emily Ratajkowski con un lungo discorso ha raccontato del suo passato, di quando ha lasciato gli studi per concentrarsi sulla carriera da modella: "Non sono arrivata a laurearmi, ho abbandonato gli studi in seguito al crollo economico del 2008, preferendo la sicurezza economica che speravo mi avrebbe garantito il lavoro di modella, a ciò che volevo davvero fare, cioè imparare e creare cose": la modella e attrice ha raccontato che guadagnava di più rispetto ai suoi amici, "ero terrorizzata all'idea di dovermi indebitare con i prestiti studenteschi". Ha continuato: "Sapevo anche che la mia opportunità era limitata: tutti mi ricordavano che le donne hanno una data di scadenza. Così ho rinunciato alla mia istruzione e mi sono concentrata sul lavoro", le parole riportate da Dailymail.

Dopo aver raccontato della sua vita oggi che si divide tra lavoro e la vita da mamma, ha esortato i neo laureati a trovare il tempo per "fermarsi un attimo" e prendere nota dei loro progressi: "Trovate i momenti di pausa, per riflettere su dove siete e su quanta strada avete fatto. È facile stare qui a dirlo. E vi dirò cosa è più difficile: esercitarlo io stesso". Si è rivolta alla classe che, stando alle sue parole riportate dal tabloid, è formata da donne che hanno studiato durante una gravidanza, da giovani che hanno lottato contro una malattia, che hanno lavorato per pagarsi gli studi: "Sono così emozionata e onorata di trovarmi di fronte a tutti voi oggi".

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