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È morto Ari Boulogne, era il figlio illegittimo di Alain Delon: la compagna fermata dalla polizia

È morto Ari Boulogne, 60 anni, era il figlio illegittimo dell’attore francese Alain Delon. Il suo corpo è stato trovato senza vita nella sua abitazione di Parigi. Per decenni il caso della paternità negata dal divo ha alimentato un dibattito tra l’opinione pubblica francese.
A cura di Giulia Turco
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È morto Ari Boulogne, 60 anni, era il figlio illegittimo dell’attore francese Alain Delon. Il suo corpo è stato trovato senza vita nella sua abitazione di Parigi alle 4 del mattino di sabato 20 maggio. Come riporta il quotidiano Le Parisien, a dare l’allarme alla polizia è stata la compagna, 58 anni anni, che era in casa con lui.

Le dinamiche della morte, la compagna in stato di fermo

Secondo le prime ricostruzioni, l’uomo soffriva di problemi di salute e recentemente era stato ricoverato d’urgenza all’ospedale Georges Pompidou. Al momento tuttavia le circostanze della morte non sono chiare e dovranno essere accertate dall’autorità ecco perché, nel frattempo, la stessa compagna è stata fermata dalla polizia, che sta accertando il presunto omesso soccorso per Boulogne.

Chi era il figlio illegittimo di Alain Delon

Nato nel 1962, Ari Boulogne era il figlio illegittimo di Alain Delon, nato da una breve relazione che il divo francese ha avuto negli anni ’60 con la cantante, modella e attrice tedesca Nico, la cantante dei Velvet Underground scomparsa nel 1988. Boulogne è cresciuto con la famiglia Delon, in particolare con la madre dell’attore, Edith, che lo adottò con il suo secondo marito, Paul Boulogne appunto. La paternità da parte di Delon nei confronti del figlio di fatto non è mai stata riconosciuta, ma è stata a lungo oggetto di una lunga battaglia in tribunale.

Boulogne non si è mai arreso sulla questione, fino al 2020, ha continuato a portare avanti le sue richieste davanti ad un giudice. Di mezzo, d’altronde, c’era una maxi eredità che ha sempre suscitato non poche perplessità da parte dell’opinione pubblica francese. L’attore, sempre piuttosto evasivo sul tema, in più occasioni definì Boulogne nient’altro che un amico. “Sei il mio amico tu, sei il mio amico. Ma ti dirò un cosa, non hai i miei occhi, non hai i miei capelli. Non sei mio figlio, non sarai mai mio figlio", sarebbero state le parole di Delon, come raccontato nell'autobiografia di Boulogne.

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