“Dai un voto da 1 a 10 alla figlia di Belén”, Ema Stokholma riapre il delicato tema della gestione dei minori sui social
Ema Stokholma decide di dire la sua e si scaglia contro le foto della figlia di Belén Rodriguez: "Ci sono uomini pericolosi su internet, basta farlo solo per i like". La reazione nasce da un post che richiama una delle tante foto condivise di Luna Marì, in cui la bambina ha matita e rossetto, e viene chiesto un voto da uno a dieci. La piccola è nata dall'unione della showgirl con l'hairstylist Antonino Spinalbese.
Come Belén risponde alle accuse sulle foto di Luna Marì
"Ma cosa state facendo ai vostri figli?", tuona Ema Stokholma nelle sue storie Instagram, "mi sa che non vi rendete conto dei danni e del pericolo di mostrarli sempre (devo ricordarvi che razza di uomini ci sono in rete?). Tra l'altro solo e soltanto per dei like! Non dimostrate per nulla di volergli bene. Anzi!". Non è la prima volta che si solleva il problema della gestione, e soprattutto della sovraesposizione dei minori, sul web. E non è nemmeno la prima volta che Belèn Rodriguez si è trovata a dover rispondere della iper condivisione dei suoi figli sui social.
Bella ma troppo esposta, le aveva recriminato un'utente nei commenti a uno dei tantissimi post con Luna Marì e lei aveva replicato seccata: "Esposta a cosa? Amore della mia vita, la gente qui vive con il cellulare puntato su di me e sui miei figli. Non siamo più nel periodo analogico". Siccome è un personaggio pubblico e ha sempre con sé i figli minori, soggetti quanto lei a foto e paparazzate improvvise, allora tanto meglio essere promotrice delle immagini in questione. Tanto più che "l'Instagram è mio" e decido io. La linea di pensiero della showgirl seguirebbe questo ragionamento?
L'avvocato Gian Ettore Gassani: "È pericoloso, ci sono tanti pedofili"
L'avvocato Gian Ettore Gassani, presidente associazione matrimonialisti italiani, spiegò a Fanpage.it, in merito alla gestione di Fedez e Chiara Ferragni dell'immagine dei figli Leone e Vittoria sui social, e alla conseguente interruzione dopo la separazione, che non era saggio in nessun modo usare i bambini sui propri profili: "Le foto dei figli non devono essere assolutamente pubblicate sui social, con o senza consenso, perché ci sono tantissime persone, come anche i pedofili, che possono farne cattivo uso e diffonderle". Inoltre aggiunse: "Essere figli di gente importante è un supplizio, non è un vantaggio. Ne conosco tanti di rampolli che fanno una vitaccia chiusi nei collegi all'estero, costretti a uscire di di notte e a vivere super sorvegliati per paura di fotografi o rapimenti. Essere figli di personaggi di un certo livello mediatico è una condanna".
