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Alba Parietti vittima di una finta maga: “Disse che mio figlio sarebbe morto ma la smascherai”

Alba Parietti racconta com’è riuscita a sventare il tentativo di una finta maga di raggirarla. “Mi aveva detto che mio figlio sarebbe morto il 6 gennaio”, ha confessato a Storie Italiane.
A cura di Stefania Rocco
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Ospite di Eleonora Daniele a Storie Italiane, Alba Parietti racconta com’è riuscita a sventare il tentativo di una finta maga di raggirarla. La donna in questione avrebbe fatto leva sull’affetto nei confronti del figlio Francesco Oppini, inducendola a credere sarebbe morto se la madre non fosse intervenuta per fermare gli effetti di una “fattura”. Una storia che ha ovviamente provocato lo scetticismo della showgirl riuscita, sebbene provata, a trovare il modo di smascherarla.

Alba Parietti: “Dissi alla finta maga che non avrei pagato”

La religione non deve costare, nel momento in cui qualcuno ti chiede soldi deve metterti in sospetto”, comincia così il racconto di Alba Parietti a proposito della finta maga che ha cercato, senza successo, di estorcerle del denaro, “Io sono stata contattata da una presunta maga dicendo che doveva parlarmi di alcuni problemi gravissimi di mio figlio, era un periodo in cui gli capitava di tutto, forse aveva avuto informazioni in tal senso. Io premetto che sono scettica, sono di uno scetticismo totale. In questo caso questa signora mi dice di andare nel suo studio, io premetto ‘Signora se ha intenzione di estorcermi del denaro sappia che non avrà nulla’”. La finta sensitiva, approfittando probabilmente di informazioni ottenute in circostanze che Parietti non ha chiarito, ha indotto la showgirl a credere alla sua vaerisone utilizzando una serie di artifici:

A mio figlio succedevano cose gravi, arrivo lì mi trovo in questo albergo con questa signora che comincia a farmi dei nomi che corrispondono a nomi di amici di mio figlio, e poi mi dice che il 6 gennaio dell’anno tal dei tali mio figlio sarebbe morto se io non avessi fatto un rito in quanto mio figlio era stato vittima di una fattura. Io mi alzo e me ne vado, ma lei mi prende un braccio e mi dice che una mia collega a cui avevo detto che suo figlio sarebbe morto non le ha dato retta ed è ha perso il figlio "Quindi poi non venga a dirmi che io gliel’avevo detto", mi dice.

Alba Parietti: “Smascherai la finta santona chiedendole di mio padre”

Era vero che questa mia collega aveva perso il figlio, era vero che era stata preannunciata la morte ma non da questa signora. A quel punto nel dubbio più totale, e nonostante io sia totalmente scettica, la signora mi disse ‘poi non faccia come la sua collega che è venuta a piangere’, ho perso la cognizione della ragione e del tempo, ho iniziato a piangere”, prosegue ancora Parietti, raccontando come la donna si sia insinuata nel suo privato per indurla a credere alla sua versione. Solo la capacità di restare lucida l’ha indotta a trovare un modo per smascherarla:

Io le dissi, faccia questa cosa e poi non ci vediamo più, e poi le chiesi quanto volesse. Lei mi rispose "quanto vale la vita di suo figlio?". Poi le dissi, "Mi dica un po' di mio padre", mi disse che stava bene e invece era morto mio padre.

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