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Sea Watch 3, 47 migranti da 4 giorni in attesa. Matteo Salvini: “Non ci sono donne e bambini”

“Sulla Sea Watch, ci tengo a ribadirlo, non ci sono donne e bambini. Queste persone non devono essere messe in mano agli scafisti che sono i veri delinquenti”. Lo ha detto a RTL il ministro degli Interni Matteo Salvini. Oggi sulla nave saliranno anche i parlamentari del Pd, per chiedere lo sbarco immediato dei migranti. Il primo a salire sarà Davide Faraone.
A cura di Annalisa Cangemi
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Per i 47 migranti a bordo della nave è il quarto giorno al largo del porto di Siracusa. Ancora una notte al gelo, ancora una notte stipati in un unico ambiente, con soltanto un bagno a disposizione. Queste persone, tra cui anche 13 minorenni, sono stati recuperati dalla nave dell'ong tedesca battente bandiera olandese ormai 10 giorni fa. Secondo il ministro degli Interni Matteo Salvini sulla nave non ci sarebbero però né donne né minori. Lo ha detto a RTL dopo aver visto un video che riprende alcuni migranti sul ponte: "Sulla Sea Watch, ci tengo a ribadirlo, non ci sono donne e bambini. Queste persone non devono essere messe in mano agli scafisti che sono i veri delinquenti". Sul blitz dei parlamentari Riccardo Magi (+ Europa), Stefania Prestigiacomo (FI), Nicola Fratoianni (Leu) e del sindaco di Siracusa che ieri sono saliti per un sopralluogo a bordo della nave, trasgredendo il divieto posto dal governo,  il vicepremier ha ribadito che "non hanno rispettato le norme igienico-sanitarie. Possono portare a terra di tutto e di più". 

I migranti, che hanno ricevuto ieri mattina viveri e indumenti per ordine della Prefettura, hanno i segni delle torture subite in Libia. Nella delegazione che ha compiuto ieri il blitz c'era anche uno psichiatra, Gaetano Sgarlata che ha raccontato lo stato di salute dei profughi: "La loro situazione è penosa – ha detto lo psichiatra – Ho avuto colloqui con 10 persone, tra cui tre minori. C'è una persona che ha perso un occhio, gente con tagli e dita delle mani deformate per i colpi ricevuti". Oggi sulla nave saliranno anche i parlamentari del Pd, per chiedere lo sbarco immediato dei profughi. Il primo a salire sarà Davide Faraone, segretario regionale del Pd: "Si parte oggi con la staffetta democratica". Con lui ci saranno anche Maurizio Martina, Carmelo Miceli, Matteo Orfini, Fausto Raciti, Valeria Sudano e Francesco Verducci.

"Sono qui a Siracusa per tenere alta l'attenzione e cercare di dare una mano assieme alle tante associazioni che stanno lavorando su questo fronte. La cosa fondamentale è mettere in sicurezza questa persone ed evitare che si giochi sulla loro pelle un altro tempo di questa campagna sbagliata che il governo ormai ha armato da mesi. Chi sta violando la legge è il governo italiano", ha detto il candidato alla segreteria nazionale del Partito democratico Maurizio Martina intervenendo da Siracusa in collegamento ad Agorà. "Nave in Olanda?Prima di tutto dobbiamo far attraccare queste persone che sono a pochi metri da noi e far curare i casi più delicati sulla nave. Non accetto che qualcuno al governo anziché preoccuparsi di come stanno queste persone giochi a risiko, non è così che si risolve la vicenda". 

Ma la Capitaneria di porto di Siracusa ha emesso un'ordinanza, firmata dal comandante Luigi D'Aniello, e pubblicata sul sito istituzionale, che di fatto vieta ad altre imbarcazioni di avvicinarsi alla nave: lo specchio d'acqua all'interno della Baia di Santa Panagia, per un raggio di mezzo miglio dalla SeaWatch 3, "è interdetto alla navigazione, ancoraggio e sosta con qualunque unità non espressamente autorizzata". 

L'ordinanza si richiama alla nota di ieri della Prefettura: "Alla luce di quanto emerso durante la riunione tenutasi in presenza delle forze di polizia, ha richiesto alla Capitaneria di porto di Siracusa – recita il documento documento – l'adozione di urgenti provvedimenti di disciplina della navigazione e dell'accesso nell'area di mare circostante il punto di fonda dell'unità Sea Watch 3, mediante interdizione del tratto interessato in considerazione del fatto che la presenza e/o la navigazione di altre imbarcazioni attorno alla stessa motonave possono creare problemi riguardanti l'ordine pubblico e la sanità pubblica". A proposito del divieto Faraone ha spiegato: "Stiamo andando a incontrare la responsabile della nave e dopo valuteremo il da farsi".

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