Rapina nella sala slot al Tufello: ladri armati di fucile minacciano dipendenti, poi fuggono in moto

Sono entrati armati di fucile e hanno svaligiato gli incassi di una sala slot al Tufello. Il colpo è avvenuto all'alba di lunedì 8 settembre in piazza Monte Gennaro. Dopo aver minacciato il dipendente con armi da fuoco sono fuggiti con un bottino di 15mila euro. Sulla rapina, in cui fortunatamente non è rimasto ferito nessuno, indagano i carabinieri della compagnia di Talenti.
La rapina al cambio turno usando un fucile
Stando al racconto di un dipendente della sala slot, erano le 5.30 del mattino quando tre uomini hanno fatto irruzione nel locale di piazza Monte Gennaro, angolo con via della Bufalotta. Hanno approfittato del cambio turno, quando l'attenzione è meno alta.
Il bottino di 15mila euro
Avevano il volto coperto da caschi da motociclista integrali e hanno puntato il fucile contro il lavoratore appena entrato in servizio. Lo hanno minacciato per farsi consegnare gli incassi dell'attività. Dopo aver messo insieme 15mila euro i tre banditi sono usciti dal locale senza esplodere alcun colpo e sono scappati a bordo di due scooter, facendo perdere le loro tracce.
Rapina alla sala slot del Tufello: le indagini dei carabinieri
Sul posto sono giunti, dopo la segnalazione dei dipendenti della sala slot al 112, i carabinieri della compagnia di Talenti. Al momento del loro arrivo i banditi si erano già dileguati, ma ora i militari indagano a partire dalle testimonianze oculari dei dipendenti e stanno passando al vaglio anche le telecamere di sicurezza del centro scommesse e delle vie circostanti.
Si cerca di identificare le targhe degli scooter provando anche a ricostruire con le immagini il loro percorso. Più difficile l'identificazione dei rapinatori, i cui volti erano coperti da caschi integrali.