Pensa sia un cinghiale, spara e colpisce al petto un altro cacciatore: grave un 60enne

Pensava di aver sparato a un cinghiale, invece ha centrato in petto con un colpo di fucile un altro cacciatore. È successo nella mattina di domenica 23 novembre sui monti di Terelle, in provincia di Frosinone. La vittima è un uomo di 60 anni di Casalvieri, trasferito con l'eliambulanza all'ospedale San Camillo di Roma, dove è ricoverato con prognosi riservata. Non sarebbe in pericolo di vita. L'uomo che ha sparato è un 58enne di Terelle, denunciato per lesioni personali gravi. Sul caso indaga la Procura di Cassino.
Sente un rumore fra le piante e spara: colpito un cacciatore
Secondo le prime ricostruzioni degli inquirenti, i due attraversavano la stessa zona, un'area del Monte Cairo particolarmente difficile per accessibilità e pericolosità, ma non stavano partecipando alla stessa battuta. L'uomo di 58 anni che avrebbe sparato è infatti iscritto a un altro gruppo di caccia e risiede nel tratto di montagna in cui si è verificato l'incidente.
I carabinieri della compagnia di Cassino hanno svolto i primi rilievi. Questa la dinamica ricostruita finora: il 58enne avrebbe visto i propri cani agitarsi nei dintorni della sua abitazione e avrebbe quindi pensato all'avvicinamento di un cinghiale. Sarebbe rientrato in casa per prendere il fucile e si sarebbe avvicinato alla parte di bosco dove sarebbe passato l'animale. Un rumore fra la vegetazione lo avrebbe portato a puntare il fucile, un calibro 12, e sparare.
Sessantenne trasportato con l'eliambulanza al San Camillo
A essere colpito dalla cartuccia a palla unica, che gli ha trapassato il torace, è stato, però, il 60enne di Casalvieri. Oltre ai carabinieri di Cassino, intervenuti con la sezione forestale, sono arrivati sul posto i vigili del fuoco. Vista la difficile agibilità della zona di montagna, gli operatori del 118 hanno inviato un'eliambulanza, che ha recuperato il ferito e lo ha trasportato al San Camillo.