Nel Lazio numeri da zona bianca: Rt a 0,65 e incidenza 30 ogni 100mila abitanti
Numeri da zona bianca nel Lazio: lo ha dichiarato oggi l'assessore regionale alla Sanità nel Lazio Alessio D'Amato con la diffusione del bollettino giornaliero con cui informa dell'andamento della pandemia. Incidenza e Rt sono sotto la soglia di sicurezza: un traguardo che si è raggiunto soprattutto grazie al successo dalla campagna vaccinale, che nella regione sta procedendo spedita. Secondo i dati diffusi dall'Istituto Superiore della Sanità, al 4 giugno nel Lazio l'Rt era sceso a 0,65%, con zero allerte segnalate e un livello di rischio catalogato come basso. L'incidenza, invece, è scesa a 30 casi ogni 100mila abitanti.
Le regole della zona bianca
Se i dati dovessero rimanere così o continuare ad abbassarsi, il Lazio potrebbe entrare in zona bianca a partire dal 14 giugno. In questo caso il coprifuoco sarebbe abolito, anche se resta obbligatorio l'uso della mascherina all'aperto e al chiuso, almeno fino a nuove disposizioni. Bisogna continuare a rispettare anche il distanziamento interpersonale di un metro e permane il divieto di assembramento. Regole meno rigide anche per i ristoranti: nel caso di servizio all'aperto non ci sarà nessun limite di presenze allo stesso tavolo, mentre se il locale è al chiuso il limite è fissato a sei persone. I locali pubblici potranno osservare orari liberi.
Quasi 4 milioni le dosi di vaccino somministrate
"Io sono molto contento della mia comunità. La nostra è la Regione rimasta di più in zona gialla e in un momento drammatico la comunità ha reagito. Se i dati rimarranno così confido di arrivare in zona bianca intorno a metà giugno", aveva dichiarato il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti. A oggi sono 3.800.000 le dosi somministrate dall'inizio della campagna vaccinale. Il 53% della popolazione target ha ricevuto almeno una dose, mentre il 26% ha concluso il percorso vaccinale. L'obiettivo, per la Regione Lazio, è raggiungere la prima soglia di immunizzazione al 70% entro metà agosto.