Morto dopo giorni di agonia clochard colpito a Ostia: schiaffeggiato perché aveva orinato in strada
È morto dopo sei giorni di agonia il clochard di 52 anni schiaffeggiato da un uomo a Ostia perché aveva orinato in strada. L'uomo, che era caduto violentemente in terra sbattendo la testa, aveva riportato un trauma cranico molto serio. Le sue condizioni erano apparse da subito molto gravi, invano i medici hanno tentato di salvargli la vita. Ha resistito sei giorni: poi, venerdì mattina è deceduto. Si aggrava ora la posizione dell'uomo che lo ha schiaffeggiato, un suo coetaneo di 52 anni che abita poco distante dal luogo della tragedia. Rintracciato poco dopo dagli investigatori del X Distretto Lido, non deve più rispondere di lesioni gravi ma di omicidio preterintenzionale, un reato che prevede la reclusione da dieci a diciotto anni.
Schiaffeggia clochard, 52enne muore al Grassi di Ostia
L'episodio risale allo scorso sabato. L'uomo era stato soccorso da un'ambulanza in via Angelo Olivieri a Ostia e trasportato d'urgenza all'ospedale Grassi. La commozione cerebrale riportata nella caduta è apparsa subito molto grave e le sue condizioni disperate. Sospettando che la caduta non fosse di natura accidentale, gli investigatori del X Distretto Lido si sono recati sul posto dove l'uomo era stato trovato privo di sensi per le indagini. Qui hanno visionato le immagini delle telecamere di sorveglianza di un negozio e parlato con alcune persone per ricostruire l'accaduto. Hanno così scoperto che l'uomo era stato colpito da un passante, arrabbiato per il fatto che stesse orinando in strada, davanti a tutti. Il 52enne è stato rintracciato poco distante da via Olivieri, dopo aver dato lo schiaffo all'uomo si era allontanato.