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Morto di Covid Peppino Ciotoli, patron dello storico Bar Sisto e fondatore del Cineland di Ostia

Era un uomo molto conosciuto e apprezzato Giuseppe Ciotoli, ‘Peppino’ per chi abita a Ostia. Fondatore del multisala Cineland, gestore del Bar Sisto (fondato da suo padre negli anni ’50), lavoratore instancabile e stimato, si è spento all’età di 83 anni dopo una dura lotta contro il coronavirus.
A cura di Natascia Grbic
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Il coronavirus si è portato via Giuseppe Ciotoli, fondatore del Cineland di Ostia. L'uomo, che aveva 83 anni, si era reso protagonista durante la pandemia con l'idea di trasformare il multisala in un drive-in all'aperto, dove le persone potessero vedere i film in macchina, come si usava un tempo. E a distanza di sicurezza ovviamente. Ricoverato al centro Covid di Casal Palocco, nel reparto di terapia intensiva, ha perso purtroppo la sua battaglia contro il virus: il suo cuore si è fermato ieri, lasciando nello sconforto gli amici, i familiari, e tutte le persone che lo vedevano come un punto di riferimento del territorio.

Dal bar Sisto al Cineland

Giuseppe Ciotoli, da tutti conosciuto come Peppino, gestiva due cinema che con gli anni sono stati poi chiusi, il Sisto e il Superga. Nel 1999 ha aperto il Cineland, multisala nato dalle ceneri della Meccanica Romana, la fabbrica abbandonata della Breda, dove Federico Fellini girò alcune scene del film ‘La voce della luna'. Presidente dell'Ostia Mare, non ha mai abbandonato il bar Sisto a piazza Anco Marzio, aperto dal padre negli anni '50 e punto di ritrovo per tutte le persone che si trovavano a passare per quella piazza.

I messaggi di cordoglio per la scomparsa di Ciotoli

Tanti i messaggi di cordoglio per la morte di Peppino Ciotoli. "Grandissimo dolore per la scomparsa di Peppino Ciotoli – scrive la presidente del X Municipio, Giuliana Di Pillo – Una perdita grande, il suo sorriso sempre per tutti, la sua presenza sulla piazza più prestigiosa di Ostia, il suo affetto nei confronti di chiunque si relazionasse con lui. Va via un pezzo di storia del nostro territorio. Non sarà facile entrare nel bar e non vederlo, andare al Cineland e non trovarlo. Ci sentiamo tutti più soli. Ciao Peppino". Esterino Montino, il sindaco di Fiumicino, lo ricorda così: "Peppino, da grande lavoratore e sognatore quale era, ha lasciato un segno nella città e specialmente ad Ostia. Ma la sua vita pubblica la conoscete tutti: non mi dilungherò su questo.La notizia della sua scomparsa ci lascia una profonda tristezza nel cuore perché abbiamo perso un amico, soprattutto. Non dimenticheremo la sua generosità, la sua allegria e il suo affetto".

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