Morte in culla, ad Aprilia perde la vita un neonato di appena 20 giorni

Tragedia ad Aprilia, provincia di Latina. Un neonato di appena 20 giorni è morto nel pomeriggio di oggi, domenica 26 febbraio, mentre era con i genitori a casa, un'abitazione della frazione di Fossignano, alla periferia della cittadina. Stando a quanto si apprende, il piccolo si è sentito male improvvisamente. I genitori hanno immediatamente allertato i soccorsi e sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 che, a loro volta, hanno chiesto l'intervento di un'eliambulanza. Nonostante l'arrivo dei soccorritori, il piccolo è deceduto poco dopo. Sul posto sono arrivati anche i carabinieri e gli uomini della polizia locale.
La procura di Latina ha aperto un fascicolo di inchiesta contro ignori, ma è molto probabile che si sia trattato di un caso di "morte in culla", avvenuta improvvisamente e senza che ci siano responsabilità da parte dei genitori. Quasi sicuramente gli inquirenti autorizzeranno l'autopsia sul corpo del piccolo.
A Capena (Roma) un altro caso di "morte in culla"
Nei giorni scorsi un episodio simile è accaduto a Capena, alle porte di Roma, dov'è morta una bimba nigeriana di appena tre mesi. Anche in questo caso è stata aperta un'inchiesta ed è stata disposta l'autopsia sul cadavere della piccola vittima. La piccola, stando a quanto si apprende, soffriva fin dalla nascita di problemi respiratori. Secondo quanto ricostruito, la bimba si è sentita male quando si trovava a casa insieme alla mamma e all'amica della madre. Anche in questo caso i soccorsi del 118 si sono rivelati vani, poiché la piccola è morta pochi minuti dopo l'arrivo degli operatori sanitari. Inutile la corsa al pronto soccorso.