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Covid 19

Monte San Giovanni Campano nuova zona rossa: “Forte aumento dei contagi di Covid”

L’attenzione è alta nel Frusinate, dove oggi la Asl ha comunicato 220 nuovi contagi da Covid. Monte San Giovanni Campano dalla mezzanotte di domani, sabato 27 febbraio, diventerà una nuova zona rossa del Lazio, la quinta dopo Roccagorga, Carpineto Romano, Colleferro e Torrice, per l’aumento dei casi.
A cura di Alessia Rabbai
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Monte San Giovanni Campano è stata dichiarata nuova zona rossa. L'ordinanza firmata dal governatore della Regione Lazio Nicola Zingaretti, entrerà in vigore a partire da domani, sabato 27 febbraio. La notizia è arrivata nelle scorse ore, annunciata dall'assessore regionale alla Sanità Alessio D'Amato, a seguito del forte amento dei contagi registrati nei giorni scorsi, che hanno fatto alzare la guardia sul centro della provincia di Frosinone. "L'intera ciociaria è sotto osservazione" spiega l'assessore. Non è chiaro cosa abbia provocato il diffondersi del virus, né è noto al momento se si tratta di una variante, per cui sono in corso gli accertamenti sui campioni effettuati all'Istituto di Malattie Infettive Lazzaro Spallanzani, che ne daranno presto responso. Le restrizioni partiranno dalla mezzanotte di domani e resteranno valide per i quattordici giorni successivi. Monte San Giovanni è il quinto centro in zona rossa del Lazio dopo Roccagorga, in provincia di Latina, dove D'Amato ha spiegato che le restrizioni saranno prorogate per altri sette giorni, e Colleferro e Carpineto Romano in provincia di Roma e Torrice, sempre nel Frusinate. Oggi la Asl di Frosinone ha comunicato 220 nuovi contagi registrati nelle scorse ore e due decessi.

Le regole per i Comuni in zona rossa

All'interno dei Comuni che si trovano in zona rossa, isolati per l'alto numero di contagi rispetto agli abitanti, le regole da rispettare sono quelle proprie della zona rossa. Vietati gli spostamenti in entrata e in uscita dalla città e anche uscire dalla propria abitazione, tranne che per comprovate esigenze di salute, necessità e lavoro. Ci si può spostare per raggiungere una sola abitazione privata al giorno, per un massimo di due persone non conviventi (esclusi minori di 14 anni, disabili e persone non autosufficienti) nell'orario consentito dal coprifuoco, ossia dalle ore 5 alle ore 22. Chiusi i negozi, tranne gli alimentari, supermercati e le attività commerciali che vendono beni di prima necessità (come farmacie, parafarmacie, edicole e tabaccai). Vietato il servizio al tavolo o al bancone per le attività di ristorazione, bar, pub, ristoranti, gelaterie e pasticcerie, potranno svolgere il servizio di asporto fino alle ore 22 o consegna a domicilio, tranne i bar senza cucina che chiuderanno alle 18.

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