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In un video si sentono le urla di un arrestato dalla caserma: “Dava in escandescenza”

Stando a quanto si apprende, l’episodio sarebbe avvenuto all’interno della caserma di Piazza Dante. L’uomo, un giovane italiano, sarebbe stato fermato in zona Tuscolana senza documenti e in possesso di un coltello con una lama di dieci centimetri.
A cura di Enrico Tata
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Su Instagram sta circolando un video in cui si sentono le urla di un uomo e molte offese contro i carabinieri. La voce, registrata in piena notte, proviene da una caserma di Roma. "Che te stanno a fa", si sente urlare un amico.

Stando a quanto si apprende, l'episodio sarebbe avvenuto all'interno della caserma di Piazza Dante. L'uomo, un giovane italiano, sarebbe stato fermato in zona Tuscolana senza documenti e in possesso di un coltello con una lama di dieci centimetri. Sarebbe stato accompagnato in caserma per il fotosegnalamento, poi rilasciato e denunciato con le accuse di porto abusivo di arma bianca, oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale. Il 30enne, questa la versione dei carabinieri, avrebbe aggredito i militari negli uffici della caserma.

Rapina a una tabaccheria con spari: tre fermati

Tre uomini sono stati fermati a Roma per aver rapinato, la scorsa settimana, una tabaccheria in via Marco Bresso, zona Ponte Milvio a Roma. I tre, di età compresa tra i 26 e i 46 anni, dovranno rispondere di rapina a mano armata. Due di loro sono entrati a volto coperto nel negozio e armati di coltello. Dopo aver minacciato il titolare, hanno trovato e preso una pistola e 888 euro in contanti. Sono scappati e, per non essere inseguiti, hanno sparato in aria tre colpi. Il complice li aspettava a bordo di un'automobile.

Sulla vicenda hanno indagato gli agenti del commissariato Ponte Milvio. Le indagini sono cominciate dalla targa della vettura, persa per strada dai tre ricercati e qualche ora prima, è stato scoperto, la stessa targa era stata notata da un testimone di una rapina avvenuta a Bastogi, periferia di Roma.

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