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Gualtieri contro i “tavolini selvaggi”: multe per 26mila euro al Pantehon

Ieri una task force composta da 25 agenti della polizia locale di Roma Capitale ha controllato tutti i bar e i ristoranti di piazza della Rotonda al Pantheon.
A cura di Enrico Tata
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"Abbiamo trovato una situazione di estrema gravità. Una situazione che ha un impatto negativo sulla qualità della vita e del decoro, nelle strade e nelle piazze della città, a partire dal centro storico ma non solo. Che danneggia il commercio, coloro che rispettano le regole e si trovano ad affrontare una competizione sleale". Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha messo in campo una task force dei vigili urbani contro i "tavolini selvaggi" nel centro storico di Roma.

Ieri il nucleo speciale composto da 25 agenti della polizia locale di Roma Capitale ha controllato tutti i bar e i ristoranti di piazza della Rotonda al Pantheon e, spiega Gualtieri, "in sostanza il 100% dei controlli ha evidenziato irregolarità e, per la prima volta, le rimozioni sono state contestuali al verbale. Si proseguirà adesso senza sosta, con un’azione repressiva più dura e determinata per ripristinare una situazione di legalità e di decoro. Spero che i comportamenti si adeguino rapidamente a questo nuovo metodo che abbiamo inaugurato ieri con successo”.

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La task force in tre ore ha compilato undici verbali per un totale di 26mila euro di multe, di cui cinque per occupazione del suolo pubblico da 5mila euro ognuna e sei da 173 euro per non aver ottemperato alle prescrizioni relative alla concessione di suolo pubblico. I trasgressori, inoltre, hanno dovuto togliere fin da subito i tavolini. In totale sono state controllate dieci bar, un alimentari e un albergo. Sono stati liberati circa 100 metri quadrati che erano occupati illegalmente da tavolini.

Spiega l'assessora al Commercio, Monica Lucarelli: "Dovevamo dare una risposta ai cittadini e ai turisti che in questi giorni stanno affollando Roma. Abbiamo scelto di puntare sui controlli per mettere fine alla deregulation che si era creata da due anni a questa parte. Oltre a una questione di decoro c’è poi un problema di sicurezza e intralcio alla viabilità. L’operazione partita ieri non sarà una iniziativa spot ma un intervento strutturale di controllo. Un segnale di ripristino della legalità a fronte di chi decide di andare contro le regole. Con la Polizia locale abbiamo trovato una nuova soluzione di intervento che velocizzerà i tempi e aumenterà l’efficacia dei controlli".

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