Federica Lorenzetti batte tutti: a 21 anni si laurea in Giurisprudenza con 110 e lode

Federica Lorenzetti batte tutti, a soli ventun anni è un vero e proprio prodigio: si è laureata con 110 e lode alla facoltà di Giurisprudenza dell'Università Luiss Guido Carli di Roma. La tesi: ‘La natura giuridica delle società pubbliche: crisi d'impresa e responsabilità degli amministratori'. Un percorso di studi a ciclo unico, che ha concluso in tre anni e sei mesi anziché cinque. La studentessa da record ha superato il traguardo raggiunto dai ventiduenni Francesco Di Carlo all'Università di Roma Tre e Dario Campesan all'Università di Padova, anche loro dottori alla facoltà di Giurisprudenza, il primo laureato in poco più di tre anni e il secondo e il secondo in tre anni ed otto mesi. Un mondo quello di Federica parallelo agli studi, fatto di passioni, lavori part time e stage, tanti amici e un fidanzato. Atleta agonista della squadra sportiva di Tennis della Luiss, nel suo curriculum oltre alla collaborazione con Linklaters, studio legale internazionale nella sede di Milano, ci sono collaborazioni presso gli uffici Luiss, un tirocinio presso la Business School e uno stage estivo. Federica ha raccontato a Fanpage.it il segreto del suo successo.

"Seguire i propri sogni senza ascoltare gli altri"

"Seguire le proprie passioni, cercare di superare i propri limiti, credendo fortemente in se stessi senza ascoltare gli altri, quando cercano di scoraggiarti con il desiderio di vederti fallire" spiega Federica, nata a Modica, residente a Siracusa, ma che vive a Roma, mostrando emozionata le foto della sua tesi dei laurea e dei momenti dopo la discussione, che la immortalano sorridente in uno dei giorni più felici della sua vita, mentre sfoggia la corona d'alloro. "Sono molto determinata e testarda, se mi pongo un obiettivo lo devo raggiungere, cerco di dare il massimo. Ho sempre voluto finire prima il mio percorso di studi, ma non avevo preventivato che sarei riuscita a farlo così presto. I primi anni avevo anticipato qualche esame, ma con la pandemia ho sfruttato il tempo libero, iniziando a studiare molte più materie contemporaneamente".

"Devo tutto a mio nonno"

"Ho dedicato la mia tesi a mio nonno. Ha coltivato la mia passione per il diritto fin da piccola. Sono figlia di due magistrati, ma devo tanto a lui. Ricordo che quando tornavo da scuola ci sedevamo sul divano davanti al televisore a guardare la trasmissione Mediaset Forum, e commentavamo insieme le sentenze dei giudici – racconta Federica – È stato lui ad incoraggiarmi ad inseguire le miei passioni, a spingermi a viaggiare all'estero e a studiare le lingue straniere". Il futuro? "Per ora continuare a studiare, ho fatto domanda di dottorato, ho iniziato la pratica forense e non escludo di partecipare ai concorsi in Magistratura e per diventare Notaio".