Arrestato l’uomo che si era barricato in casa all’Infernetto dopo una lite con la moglie

È stato arrestato con le accuse di maltrattamenti in famiglia, minacce e resistenza a pubblico ufficiale l'uomo che la mattina di lunedì 15 settembre si è barricato in casa all'Infernetto a Roma. L'uomo si era chiuso nel proprio villino rifiutandosi di uscire dopo un litigio con la moglie. La situazione si era sbloccata grazie all'intervento di funzionario mediatore della Questura, che, dopo una lunga trattativa, ha convinto l'uomo ad arrendersi.
L'uomo deteneva armi, ma non le ha usate
Nel corso degli accertamenti di lunedì, l'uomo, circa cinquant'anni, è risultato essere un detentore di armi. Non è ancora noto in che quantità e di che tipologia. Secondo quanto riferito dalla questura, però, durante lo stallo non le ha impugnate e non ci sono stati feriti. Avrebbe, però, minacciato i poliziotti che cercavano di convincerlo a desistere.
Gli agenti sono intervenuti sul posto, nel Municipio X, dopo una segnalazione arrivata alle 10 da parte di un vicino di casa. Si denunciava una violenta lite tra marito e moglie. All'arrivo i poliziotti hanno trovato la donna fuori dall'abitazione, un villino a pochi metri dal confine della Riserva Naturale di Castelporziano. L'uomo era chiuso dentro, deciso a non uscire e a non far entrare nessuno.
Barricato in casa, esce dopo trattativa con mediatore
Insieme alle volanti del X distretto Lido di Ostia, sono giunti sul posto anche i vigili del fuoco e i sanitari del 118, che hanno preso in carica la moglie per tranquillizzarla. Per cercare di convincere l'uomo a lasciare l'abitazione è intervenuto, insieme agli agenti di pattuglia, anche un funzionario mediatore specializzato in queste operazioni. Dopo qualche ora di stallo e di difficile trattativa, intorno a mezzogiorno l'uomo si è arreso e convinto a uscire e a lasciar entrare la moglie.