Armando Tortolani ucciso a coltellate a Villa Latina, il killer Luca Agostino rinviato a giudizio

Luca Agostino è stato rinviato a giudizio. Il killer di Armando Tortolani dovrà comparire davanti al giudice e rispondere dell'accusa di omicidio volontario. Il delitto di Villa Latina si è consumato il 19 maggio 2024, quando l'imputato avrebbe accoltellato durante una lite Tortolani, il quale è morto all'ospedale di Sora. Un discussione tra compaesani che è degenerata in un omicidio.
L'ipotesi di reato formulata dalla Procura della Repubblica vede anche l'aggravante per futili motivi. Richiesta di rinvio a giudizio che il giudice dell'udienza preliminare ha accolto. Ha invece rigettato quanto domandato dall'imputato, ossia di essere processato con il rito abbreviato, per godere in caso di condanna dello sconto di un terzo della pena. La prima udienza per Luca Agostino davanti alla Corte d'Assise di Cassino è fissata per il 15 settembre del 2025.
Contestata l'aggravante dei futili motivi
Come riporta Il Messaggero la decisione del gup è arrivata ieri, a circa un anno di distanza dall'omicidio. I suoi legali, gli avvocati Beniamino Di Bona e Mariano Giuliano, hanno ottenuto l’esclusione dell’aggravante dei "motivi abietti". Il 29 aprile scorso c'è stata la modifica del capo d’imputazione, dopo l’istanza delle parti civili che rappresentano i famigliari di Tortolani, gli avvocati Paolo Marandola, Vittorio Salera, Michelangelo Montesano Cancellara e Alessandro Montesano Cancellara. Oltre all'omicidio volontario ad Agostino è stata contestata l’aggravante dei futili motivi. L'imputato avrebbe infatti ucciso "per uno sguardo di sfida, di scherno" della vittima.
Il delitto di Villa Latina
Come ricostruito in sede d'indagine al momento dei drammatici fatti che sono culminati nel delitto di Villa Latina tra Agostino e Tortolani è nata una lite, che è sfociata in un accoltellamento. Agostino era alla comunione di sua figlia in un ristorante, quando suo fratello gli avrebbe fatto le confidenze sugli sguardi di sfida che Tortolani. I due si sono incontrati per strada, Agostino ha accoltellato al petto Tortolani, ferendolo gravemente. La vittima in condizioni gravissime è stata trasportata d'urgenza all'ospedale di Sora, dov'è morta. Ora Agostino dovrà rispondere davanti al giudice delle accuse a proprio carico. Dopo l'arresto resta in carcere.