video suggerito
video suggerito

Sondaggi politici, a un mese dalle elezioni europee 2024 il Pd supera il 21%: Lega e Forza Italia appaiate

A un mese dalle europee l’ultimo sondaggio di Emg certifica la crescita del Pd, che sale al 21,3%: ora è a meno 6 punti da FdI che resta stabile. Si amplia ancora la forbice tra i dem e il M5S, ora al 15,8% secondo le intenzioni di voto. Nel centrodestra stessa percentuale di voti (8,5%) per Forza Italia e per la Lega. Tra i partiti minori solo la lista Stati Uniti d’Europa di Matteo Renzi (5%) sembrerebbe in grado di superare la soglia del 4%.
A cura di Luca Capponi
76 CONDIVISIONI
Immagine

A un mese quasi esatto dalle Europee (in Italia si voterà l'8 e il 9 giugno) il sondaggio pubblicato da Emg registra un'ulteriore crescita del Partito Democratico. Il partito di Elly Schlein viene dato al 21,3%, perfettamente a metà tra Fratelli d'Italia (stabile al 27,2%) e il Movimento 5 Stelle (in calo, 15,8%). Rispetto all'ultima rivelazione aumenta quindi di un punto il divario tra i principali partiti di opposizione con il Pd che cresce dello 0,7% mentre il M5S scende dello 0,3%. Tra i partiti di governo, è testa a testa tra Forza Italia e Lega, entrambi all'8,5% nelle intenzioni di voto. Rimane apertissima la sfida tra gli altri partiti per il superamento del 4%, la soglia minima per entrare nel prossimo Parlamento europeo. Secondo Emg, solo la lista di Renzi e Bonino – gli Stati Uniti d'Europa – riuscirebbe nell'intento: sono infatti dati al 5%. Niente da fare per Alleanza Verdi-Sinistra (3,7%) così come per Azione di Carlo Calenda (3,5%).

Sorride Schlein nell'ultimo sondaggio di Emg, stabile FdI: Lega e FI alla pari

Il sondaggio di Emg regala ottimismo a Elly Schlein: il Pd supera addirittura il 21% e rosicchia un punto percentuale di distanza da Fratelli d'Italia, primo partito, rimasto stabile al 27,2%. Il Movimento 5 Stelle invece sembra allontanarsi: Emg gli assegna poco meno del 16% delle preferenze. Il partito fondato da Beppe Grillo potrebbe forse pagare l'assenza di grandi nomi nelle proprie liste: Giuseppe Conte è infatti l'unico leader dei principali partiti (oltre a Salvini) a non essersi voluto candidare per questa tornata elettorale. Per quanto riguarda la sfida interna al centrodestra tra Forza Italia (alleato con Noi Moderati) e Lega, il sondaggio di Emg prevede un pareggio: entrambe le forze si assestano sull'8,5%.

Stati Uniti d'Europa sopra il 4%, Azione e Avs non superano lo sbarramento

Secondo il sondaggio di Emg c'è solo una sesta forza che sarà in grado di portare i propri candidati al Parlamento europeo. Si tratta della lista di scopo Stati Uniti d'Europa, guidata da Matteo Renzi e Emma Bonino, che dovrebbe ottenere il 5%. Per entrare a Strasburgo serve il 4%: al momento sarebbero tagliati fuori sia Alleanza Verdi-Sinistra sia Azione. Il partito guidato da Fratoianni e Bonelli – e che candida tra le loro fila Ilaria Salis, l'insegnante detenuta in Ungheria con trattamenti molto duri – si ferma al 3,7%. Due punti percentuali in meno per Azione di Carlo Calenda, a cui Emg dà il 3,5%.

Chi è il leader più amato: Meloni al 40%, Conte più di Schlein

Non solo Europee. Emg tasta il polso degli italiani anche per quanto riguarda il loro gradimento per i leader politici. In questa speciale classifica, Giorgia Meloni tocca addirittura il 40,2%: piace quindi a quattro italiani su dieci. Al secondo posto si colloca il leader di Forza Italia Antonio Tajani con il 33,4%, tallonato da Giuseppe Conte (32,1%). Più indietro Matteo Salvini (26,9%) mentre Elly Schlein è solo la quinta leader più apprezzata dagli italiani: per lei un 23,8% di gradimento. Chiude la classifica Emma Bonino al 21,7%.

76 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views
Immagine

Iscriviti alla newsletter Evening Review.
Ricevi l'approfondimento sulle news più rilevanti del giorno

Proseguendo dichiari di aver letto e compreso l'informativa privacy