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Sondaggi elettorali, riprende quota il Movimento 5 Stelle mentre crolla Italia Viva

Dopo continue settimane di perdite di consensi, inverte la tendenza e recupera uno 0,4% il Movimento Cinque Stelle: i pentastellati questa settimana arrivano al 16,2%. Il partito che perde maggiormente questa settimana, invece, è Italia Viva che si ferma al 5% con un crollo di 0,6 punti percentuali rispetto alle stime di sette giorni fa. Le forze di maggioranza, ad ogni modo, risultano comunque inferiori rispetto alla coalizione di centrodestra, che supera la maggioranza assoluta al 51%.
A cura di Annalisa Girardi
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Come ogni lunedì, il telegiornale di Enrico Mentana in onda su La7 ha comunicato gli esiti degli ultimi sondaggi elettorali ad oggi, 18 novembre. Questa settimana si notano alcune novità per quanto riguarda le tendenze di voto degli elettori. Pur rimanendo ampiamente il primo partito in Italia al 34%, la Lega di Matteo Salvini perde 0,5 punti percentuali rispetto alla scorsa settimana. In perdita anche il Partito democratico, che passa dal 18,6% delle stime dello scorso 11 novembre al 18,3% attuale.

Dopo continue settimane di perdite di consensi, inverte la tendenza e recupera uno 0,4% il Movimento Cinque Stelle: i pentastellati questa settimana arrivano al 16,2%. Nelle ultime indagini risultavano al 15,8%: l'indice di consensi nei mesi scorsi si era confermato sempre in declino per il partito di Luigi Di Maio, ma ora riprende quota.

Dopo il Movimento troviamo Fratelli d'Italia di Giorgia Meloni, che rimane invariato rispetto ai risulttai della settimana scorsa al 9,5%. A seguire, il terzo schieramento del centrodestra, Forza Italia, che recupera 0,2 punti percentuali e ottiene il 6,4%. Il partito che perde più consensi questa settimana è Italia Viva, che si ferma al 5% con un crollo di 0,6 punti percentuali rispetto alle stime di sette giorni fa.

Se si considerano le coalizioni, il centrodestra ormai ha sancito il suo sorpasso della maggioranza assoluta: se i tre principali partiti da soli ottengono giù un 49,9%, aggiungendo l'1,1% di Cambiamo! di Giovanni Toti si arriva al 51%. Un altro dato interessante emerso dall'ultimo sondaggio è la tendenza positiva registrata questa settimana per tutti i partiti minori della sinistra, come i Verdi o Europa+.

L'attenzione dei sondaggi in queste settimane si sta concentrando molto in Emilia Romagna, dove il prossimo 26 gennaio si terranno le elezioni regionali. Dalle ultime stime dell'Istituto Cattaneo, il territorio risulta spaccato a metà: secondo le previsioni i centri più grandi della regione voteranno per la sinistra, mentre la Lega sarà più forte nei piccoli Comuni. Ad ogni modo, secondo un sondaggio Winpollil vincitore alla consultazione regionale sarà il governatore dem uscente Stefano Bonaccini: il 69% degli intervistati ha affermato di aver fiducia in lui.

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